CIVITAVECCHIA – «Un danno irreversibile al patrimonio arboreo cittadino, un valore consistente anche in termini economici». Di questo parla Vittorio Petrelli (Idv), intervenendo del problema della strage delle palme colpite dal punteruolo rosso e riferendo di un problema ignorato a partire dalla richiesta di fondi disponibili presso la Regione e dalle procedure sbagliate negli interventi da parte di Etruria servizi. «Eppure negli ultimi mesi dell’anno precedente erano giunte ai canali istituzionali le prime segnalazioni che furono ignorate – dichiara Petrelli – ma come potevano essere soddisfatte se a gestire il verde è lo stesso management della cooperativa Libera, inserito nell’Etruria, che da quando ha cominciato a gestire questo servizio in subappalto ha manifestato tutti i suoi limiti ma è rimasta indisturbata ad agire perché ha beneficiato di appoggi politici». Evidenzia come «nonostante gravi inadempienza nell’appalto non sono stati mai addebitate le sanzioni amministrative previste dal capitolato», chiamando in causa il funzionario comunale responsabile del rispetto dell’appalto del verde. «Cosa faranno Frascarelli e Roscioni? – si domanda infine Petrelli preannunciando un’interrogazione – metteranno anche loro la testa sotto la sabbia per coprire interessi dell’amministrazione del fare?».