CIVITAVECCHIA – «Emanuela Mari è il giovane astro nascente della “Berlusconi generation”, noi un piccolo partito di opposizione, dividere in “chi sta al governo fa, ma voi cosa avete fatto” è una categoria della vetero-politica». Piccata la controreplica di Valentina Di Gennaro (Rifondazione comunista) al coordinatore provinciale della Giovane Italia, sulla questione del Discobus. La Di Gennaro non ci sta a sentirsi chiedere cosa abbia prodotto in questi anni e alla Mari risponde con dei dati oggettivi: «Un attento osservatore della politica cittadina, avrebbe colto come Rifondazione comunista sia uno dei partiti (certo piccolo) più attivi sul sociale e sul concreto – dichiara – basti pensare ai Gruppi d’Acquisto Popolari, alle brigate di solidarietà in Abruzzo, (da noi non rideva nessuno, infatti). Siamo stati sui tetti, insieme ai lavoratori e alle lavoratrice della Ri.Rei. con quelli dell’Italcementi, con quelli dell’Enel e dell’ indotto, c’eravamo al villaggio della “solidarietà” a San Liborio e alle iniziative per la raccolta differenziata, insomma abbiamo fatto sempre il nostro mestiere. Certo – aggiunge – se poi ci si chiede cosa abbiamo fatto in tema di riordino del servizio di trasporti pubblico, beh, noi purtroppo da parecchio non siamo in maggioranza, che ci voglia togliere il diritto di critica, anche?». Il segretario del Prc fa presente come alla Mari sia sfuggito il suo plauso all’iniziativa del Discobus: «Ce ne dispiace – afferma – noi non dicamo sempre no. Però non crediamo siano cose così poi distinte (Tpl e Discobus, ndr) in effetti sempre di ETM stiamo parlando, azienda al cui risanamento teniamo tutti quanti». La stoccata finale di Valentina Di Gennaro interessa il recente incarico ottenuto da Emanuela Mari: «Non vorremmo che con tutto questo nuovo che avanza si nasconda tanta vecchia guardia», evidenziando la mancata risposta del coordinatore provinciale della Giovane Italia sulla unica destinazione del Discobus.