CIVITAVECCHIA – È partito lunedì scorso il restyling della ‘‘terrazza sul porto’’: seimila metri quadri di nuova pavimentazione, per un totale di 120 giorni di lavoro, che dovrebbero garantire il completo rifacimento di lungoporto Gramsci.
Un fiore all’occhiello dell’assessore alle Opere pubbliche, Enrico Zappacosta: «Si tratta di un intervento che si incastra in quello che è il restyling del centro storico di Civitavecchia – ha dichiarato – abbiamo già scommesso sulla Marina, su Corso Marconi e sulla Trincea ferroviaria ma di certo non ci fermeremo; vogliamo riqualificare anche Piazza Calamatta».
Zappacosta ha spiegato che alla realizzazione dell’opera si è arrivati grazie al finanziamento della Regione Lazio e del Comune di Civitavecchia: «Non mi stanco di rimarcare i tempi, 120 giorni di lavoro, poiché ritengo importantissima la celerità».
Materiali di pregio quelli scelti per il rifacimento di lungoporto Gramsci e iniziative ambiziose: saranno infatti utilizzate pietre naturali e verrà stabilito tra l’altro un percorso per ipovedenti. In cantiere anche la nuova illuminazione e il rinnovo dell’arredo urbano, sotto l’occhio vigile della Soprintendenza ai Beni culturali.
«I disegni che saranno realizzati a terra – ha proseguito l’assessore alle Opere pubbliche – ricorderanno le pavimentazioni storiche. La nostra azione mira anche a soddisfare i commercianti e quei turisti che una volta arrivati a Civitavecchia, spesso restano delusi per la mancanza di cose interessanti da vedere».