CIVITAVECCHIA – Si tinge di rosa lo scontro tra maggioranza e opposizione sul Discobus. Emanuela Mari (Pdl) non lascia l’ultima parola a Valentina Di Gennaro (Prc) e rilancia difendendo l’iniziativa e attaccando il segretario di Rifondazione comunista. «Non credo di essere l’astro nascente del Pdl come qualcuno mi ha definito – afferma – ma credo fortemente che Forza Italia prima e il Pdl oggi abbiano rivoluzionato il modo di intendere la politica, proponendo il confronto generazionale attraverso la candidatura di giovani capaci che oggi sono amministratori locali. Non tutti i partiti –spiega il coordinatore provinciale della Giovane Italia – sono in grado di compiere scelte coraggiose». «Per quanto concerne Discobus – prosegue Emanuela Mari – inviterei la signora Di Gennaro a leggere la delibera di approvazione del progetto così scoprirebbe che i locali coinvolti son tre e non uno come erroneamente afferma». La Mari ironizza quindi sulle doti politiche della Di Gennaro: «So che i termini delibera e determina sono nuovi al partito del no – dichiara – che non conosce gli strumenti amministrativi attraverso i quali prendono vita i progetti. Per questo invito già da oggi la Di Gennaro a prendere parte alla scuola di formazione amministrativa che stiamo lanciando come Giovane Italia su tutta la Provincia di Roma, almeno – afferma – quando avrà l’onore di ricoprire ruoli istituzionali grazie al consenso elettorale dei cittadini, conosca quali sono gli strumenti che consentono di amministrare. Nessuno vuole togliere il diritto di critica – prosegue – ma almeno che sia una critica fattiva e non strumentale. Sa affermare che esiste la fame nel mondo non significa risolvere il problema». Il coordinatore provinciale della Giovane Italia rilancia la sfida, ignorata nella sua nota dal segretario del Prc: «L’aspetto per un confronto su questa iniziativa e su tante altre». Infine la Mari ringrazia la Di Gennaro per il suo attivismo politico «sulle mille iniziative che mi ha elencato tutte di protesta come al solito». Poi interroga il segretario del Prc: «Dove era sulla vicenda Seport o quando si parlava di assunzioni clientelari alla Asl?».
Politica
2 Novembre 2011
«La Di Gennaro non conosce neppure la differenza tra delibera e determina»

