di ALESSANDRO D’ALESSIO
SANTA MARINELLA – Punta tutto sulla malasanità la campagna elettorale del Pdl per le regionali. E il convegno svoltosi a Roma mercoledì scorso, alla presenza degli stati generali del partito, tra cui il ministro Sacconi e il sindaco Alemanno, ha rappresentato un’occasione per tornare a parlare di Ri.Rei. E’ stato infatti tutto incentrato sul consorzio che gestisce i centri ex Anni Verdi, tra cui quello di Santa Severa, l’intervento del consigliere regionale Donato Robilotta, che nel corso del meeting ha affermato che «la Ri.Rei. è esempio emblematico dello scandalo in corso all’interno della Regione Lazio in materia di sanità». «La ‘‘triade’’ Marrazzo, Montino e Battaglia – ha proseguito Robilotta – ha creato la grave situazione in cui oggi si trovano centinaia di pazienti e lavoratori». Durante l’incontro, la presidente dell’associazione ‘‘Genitori utenti disabili onlus’’ Angelamaria Contona, invitata dallo stesso Robilotta, ha consegnato nelle mani del ministro Sacconi un dettagliato dossier contenente «documenti ufficiali che provano l’inadeguatezza del consorzio Ri.Rei.», documenti che saranno resi noti nel giro di pochi giorni. «Finalmente – ha proseguito Robilotta – abbiamo prodotto le prove inconfutabili di quello che denunciamo da mesi. Nel corso di questi anni, la Regione ha proseguito ad affidare i centri per disabili senza gara e con affidamento diretto». Ciò che principalmente è emerso, è che a seguito di innumerevoli proteste, tra cui svariate occupazioni della sede regionale, di lavoratori e genitori contrari al consorzio da un lato e rappresentanti della Ri.Rei. dall’altro, la giunta guidata da Marrazzo non ha mai assunto una presa di posizione netta sulla vicenda, senza nè accreditare la Ri.Rei, nè rimuoverla per indire una nuova gara ad evidenza pubblica. A fronte di tale situazione, ciò che in sostanza non è chiaro è questo: se la Regione è convinta che l’attuale gestione dei centri è valida, perchè non ha proceduto ancora con l’accreditamento della Ri.Rei? Senza contare che l’atteggiamento assunto ha creato senz’altro ulteriori danni, in quanto i vertici del consorzio, non vedendo stabilizzata la propria situazione economica, avevano nel mese di agosto inviato ben 193 lettere di licenziamento. Ma non solo all’interno del Pdl si parla di mala gestione in materia di sanità. Un servizio di Report, il programma di Rai3 condotto da Milena Gabanelli, andato in onda domenica scorsa, ha parlato proprio dei motivi del commissariamento dell’assessorato alla sanità tra cui ci sarebbe – a detta della trasmissione – il dissesto economico. Il servizio ha però scatenato le obiezioni dell’ex assessore Augusto Battaglia. «I dati ufficiali – ha replicato Battaglia – dicono che abbiamo ereditato un deficit di 1.992 milioni di euro nel 2005, lo abbiamo portato nel 2006 a 1.601 e nel 2007 a 1.290».

