CIVITAVECCHIA – «Per me Italia dei Valori a Civitavecchia schierata con il Pdl è una cosa impensabile». Così si è concluso l’intervento dell’europarlamentare Luigi De Magistris intervenuto oggi pomeriggio nel corso del convegno dal titolo ‘‘Vento di solidarietà su ambiente e territorio’’ organizzato dall’associazione antimafia Antonino Caponetto. L’ex magistrato infatti, durante il suo intervento, è stato più volte contestato da vari esponenti del Coordinamento cittadino della sinistra per ciò che diceva, non proprio in linea con l’azione politica del referente locale dell’Idv Alvaro Balloni. L’europarlamentare dipietrista infatti, dopo essersi complimentato per l’alto livello degli interventi fatti dai vari relatori sulle tematiche ambientali e per il loro impegno nel combattere le mafie, ha ribadito la propria idea di sviluppo sostenibile, interrogando direttamente la platea sul perchè la cittadinanza, nonostante i vari episodi segnalati da più parti sembri sempre più insensibile a tematiche quali la mafia, poteri forti e abusi ambientali. A questo punto gli esponenti del Coordinamento seduti in platea non hanno resistito e hanno ‘‘ rinfrescato’’ le idee all’ex magistrato ricordando la posizione dell’Idv cittadina, favorevole all’utilizzo di cdr a Tvn e alla privatizzazione del servizio idrico.
De Magistris con trasparenza e serenità si è dichiarato ‘‘profondamente contrario agli inceneritori e alla privatizzazione del servizio idrico’’. Proprio la risposta che cercavano i membri del coordinamento, protagonisti pochi instanti dopo di un acceso diverbio con alcuni esponenti dell’Idv cittadina seduti nelle prime file. Prima di De Magistris si erano susseguiti vari interventi: dal presidente dell’associazione ‘‘Caponnetto’’ Elvio Di Cesare alla responsabile cittadina del’associazione antimafia Simona Ricotti, passano per i contributi apportati da Ernesto Cesarini (Comitato Cittadini Liberi), Enrico Veneruso (Avvocato), Mauro Mocci (Medico Isde) e Serenetta Monti (blogger). Gran parte dei relatori hanno denunciato la presunta situazione di ‘‘illegalità diffusa’’ sul territorio civitavecchiese che riguarda vari settori di sviluppo economico e ambientale. Applausi per il procuratore capo di Tivoli nonché ex sostituto procuratore antimafia Luigi De Ficchy.
Mat. Mar.

