Società
2 Novembre 2011
«Non ho soldi né casa, ora non so cosa fare»

CIVITAVECCHIA – L’assessore che si improvvisa impiegata per dare informazioni agli utenti in merito a ‘‘percorsi da seguire’’. Parliamo di Chiara Guidoni, intervenuta recentemente in un caso umano legato a una richiesta di appartamento popolare, scavalcando gli uffici, tra l’altro con scarsi risultati a giudicare dal racconto di Mario Corazzi, invalido 59enne che per 28 anni ha lavorato per il Comune di Santa Marinella. «Prima di ammalarmi ero un dipendente comunale – spiega Corazzi – oggi con 900 euro di pensione non riesco più a trovare una casa in affitto a Civitavecchia, città in cui risiedo da qualche anno. Per questo mi sono rivolto ai Servizi sociali e ho avuto contatti con l’assessore Guidoni che lo scorso 22 gennaio ha ascoltato la mia storia – prosegue l’uomo – dalla quale appare incomprensibile il motivo che mi ha portato a scendere in graduatoria». Chiara Guidoni si sarebbe impegnata a risolvere la situazione: «Mi ha dato la sua parola – riprende Corazzi – assicurandomi che nell’arco della settimana avrebbe provveduto ma poi non si è più vista. Sono insistente poiché non ho la possibilità di pagare un affitto – fa sapere – la cosa che più di tutte mi rattrista è il fatto che non solo l’assessore è sparita, ma mi riesce addirittura impossibile parlare con un’assistente sociale. Sono invalido al 100% – aggiunge ancora – ma questo non mi impedisce di capire che qualcuno mi sta prendendo in giro». L’ennesimo caso che il Comune non riesce a inquadrare, quando un rappresentante di giunta pretende di sostituirsi ai tecnici di ciascun settore che di sicuro, meglio di chiunque altro, possono garantire la soluzione di un problema. Sia prima che dopo le elezioni.