CIVITAVECCHIA – Rifondazione comunista interviene sul Discobus, all’indomani delle dichiarazioni del coordinatore provinciale della Giovane Italia che ha criticato aspramente Vittorio Petrelli, il consigliere comunale dell’Italia dei valori che ha preso le distanze dall’iniziativa targata Etm. Sulle lacune della municipalizzata del trasporto pubblico fa sentire la sua voce il segretario del Prc, Valentina Di Gennaro, replicando alle dichiarazioni di Emanuela Mari: «Il servizio del trasporto cittadino, così come ogni servizio pubblico, dovrebbe essere il più possibile rispondente alle esigenza dei cittadini che ne usufruiscono – spiega – ecco perché siamo convinti che il servizio Discobus sia la ciliegina su una torta che non c’è». La Di Gennaro ravvisa invece l’esigenza di un servizio di trasporto pubblico in grado di collegare tutte le zone della città, creando una vera e propria rete capillare, capace di essere una valida alternativa all’auto privata. «Da questo punto di vista – spiega il segretario di Rifondazione comunista – dovrebbe essere un servizio di trasporto che colleghi veramente tutte le zone della città, creando una vera e propria rete capillare, capace di essere una valida alternativa all’auto privata. E da questo punto di vista l’Etm è ancora decisamente manchevole». «L’iniziativa del Discobus, quindi, ci parrebbe lodevole se fosse un servizio del quale i ragazzi possano usufruire scegliendo, per esempio, quale locale raggiungere, non veicolandoli, magari, solo su alcuni o proprio su uno solo – dichiara ancora Valentina Di Gennaro – certo, ne cogliamo l’intuizione tesa ad arginare un fenomeno tragico come le morti del sabato sera, ma non vorremmo che da servizio meritevole diventi qualche altra cosa, come, ad esempio, un qualcosa riservato a pochi». E ancora, rispondendo alle considerazioni di Emanuela Mari sul centrosinistra, Valentina Di Gennaro afferma: «Non siamo, come qualcuno ci dipinge, quel partito di vetero-nostalgici sempre pronto a dire no, ci piacerebbe un servizio di trasporti quotidiano, pubblico, capillare, efficiente, di giorno come di notte, per qualsiasi cittadino della nostra città, sia giovane o meno giovane».