CIVITAVECCHIA – «Il Pdl non è di nessuno, è della gente. La situazione di Civitavecchia è molto simile a molte altre parti del Lazio e della penisola. Nulla è stato deciso, il Pdl esiste ma va ben strutturato.Qui a Civitavecchia è tutto da fare tutti ci rimbocchiamo le maniche anche con Freedom, per avviare un dibattito per far scaturire interessanti risposte». Queste la parole dell’onorevole Alfredo Antoniozzi presente questo pomeriggio al convetion “Yes, we can? Il Pdl del futuro, il futuro del Pdl” organizzato presso il Sumbay Park Hotel. Per l’occasione è intevenuto anche il deputato Potito Salatto che in linea con Antoniozzi ha sottolineato la necessità di dare una struttura solida al Pdl. «La situazione locale a Civitavecchia – ha aggiunto Salatto – è come quella nazionale. Nel paese serve una forza moderata e progressista che faccia gli interessi della gente. Serve un partito vicino alla gente e un struttura organica sul territorio. È tutto da fare ma questo è compito nostro». Nel corso degli interventi non sono mancate critiche al primo cittadino e all’attuale maggioranza. «Già il successo di pubblico – ha sottolineato nel suo intervento Alessio De Sio di Freedom – sta a dimostrare che c’è tantissima gente di centrodestra che si trova disorientata, perché questa amministrazione comunale che si richiama ai valori del popolo delle libertà sta governando molto male. La gente è disorientata perché una struttura di partito non c’è e la città è ferma». De Sio ha anche ricordato il suo passato da sindaco della città nei primi mesi dalla sua caduta e le continue critiche e calunnie che hanno caratterizzato gli attacchi politici contro di lui. «Come si fa a credere ad una amministrazione – ha spiegato De Sio – che fa della calunnia la propria dialettica politica. Addirittura i componenti della sua segreteria e del suo ufficio stampa realizzano un sito internet per calunniare la gente». Critiche all’amministrazione Moscherini anche da parte del coordinatore politico del Movimento Fabiana Attig. «L’argomento del futuro del Pdl – ha aggiunto – è sicuramente il più importante, in un momento storico così difficile soprattutto per lacittà, governata da una amministrazione che in due anni non ha realizzato nulla. Vogliamo far ripartire la città, la sua economia iniziando a dare risposte concrete ai cittadini in primis sull’occupazione».