TARQUINIA – È iniziata la grande corsa alle candidature per la conquista delle poltrone negli scranni della Provincia e dell’Università Agraria, i due istituti per il rinnovo dei quali i tarquiniesi voteranno la prossima primavera. Il consigliere comunale Cristiano Minniti del Popolo della Libertà, lancia l’idea di ricorrere alle Primarie per la scelta dei candidati. «Con la nascita del PdL abbiamo cambiato molte cose a livello politico – esordisce Minniti – oggi dobbiamo dare una svolta e cambiare il modo di prendere decisioni di partito che spesso vengono prese all’interno delle stanze. E noi a livello locale grazie a questo sistema ci troviamo spesso con ‘‘il tutto fatto’’. Con le primarie a Tarquinia sarà la gente a decidere. Ci metteremo a confronto – aggiunge Minniti – e daremo la possibilità ai nostri iscritti e simpatizzanti, di esprimersi sulle idee, i progetti e i programmi che metteremo in campo». Non una proposta di sinistra, precisa Minniti che ricorda che «il presidente Berlusconi fece lo stesso con la scelta del nome del partito». «Lancio questa proposta – prosegue il consigliere del Pdl – a tutti i consiglieri comunali ed esponenti del Pdl e a quanti condividono il nostro pensiero politico. Faremo le primarie senza paura del confronto. Non vogliamo che si decidano i nomi dei candidati a nostra insaputa dalle alte sfere di partito e annunciati pochi giorni prima delle elezioni. Speriamo che questo nostro esempio venga accolto e portato a compimento anche in altre città, e mi auguro che venga adottato anche a livello nazionale». «Infatti – aggiunge Minniti – manderemo un dossier con la raccolta della stampa al presidente Berlusconi perché prenda visione della nostra idea. Intanto posso dire che abbiamo ricevuto numerosi consensi da parte di altri esponenti della nostra area, che hanno aderito all’attuazione delle primarie che si dovrebbero concretizzare nei primi giorni di febbraio con la coordinazione del consigliere comunale Sergio Benedetti, un uomo di grande esperienza politica. Quello che dovremo fare adesso sarà incontrare i cittadini e informarli sul progetto e sul nuovo Pdl».