Politica
2 Novembre 2011
«Su Hcs il Sindaco non può mentire a vita»

CIVITAVECCHIA – «Anche questa volta il Sindaco ci ha regalato qualcosa di nuovo e come se niente fosse ci fa sapere che sta già pensando alla cessione ai privati non del 60% ma addirittura del 90% della Hcs. Chiaramente ha diffuso la notizia con un tono rassicurante. Moscherini però non può mentire a vita e la città non può permetterglielo». Lo dichiara Marietta Tidei, spiegando che nel 2006, sei mesi prima dell’insediamento di Moscherini «i costi di produzione di Etruria Servizi ammontavano a circa 9.300.000 euro nel 2009 sono saliti a quasi 14.300.000 euro. I debiti erano della società erano di 4.799.000 a fine 2009 sono saliti a 10.689.000. Il personale è passato dalle 198 unità del 2007 più di 300 nel 2010. Tutte le assunzioni fatte negli ultimi 3 anni sono state a chiamata diretta, seppure a tempo determinato». «Altro che carrozzone ereditato dalle passate amministrazioni – prosegue l’esponente del Pd – la Tia è passata da 6.500.000 euro del 2006 a circa 9.500.000 euro nel 2009 con un aumento che grava esclusivamente sulle tasche dei cittadini. In Etm – prosegue il consigliere comunale di minoranza – le perdite annue sono passate da 104.000 del 2006 a 825.000 euro del 2009 e la previsione per il 2010 è di circa un milione di euro. Il totale dei debiti è passato da 2.783.000 nel 2006 a 6.367.077 nel 2009. Abbiamo appena votato la ricapitalizzazione della società. Questi sono numeri veri non le chiacchiere di Moscherini. Dopo questi capolavori firmati dallo Zuccoli di casa nostra e dagli altri scienziati che siedono nei vari cda – dichiara ancora – invece di vergognarsi e chiedere scusa alla città, il sindaco ci viene a raccontare che attraverso la cessione ai privati del 90% della Holding dei servizi risolveremo tutti i problemi e che non ci sarà nessun problema per i lavoratori. Secondo Marietta Tidei «grazie al disastro prodotto in questi tre anni dai brillanti amministratori delle nostre società che ormai non valgono più nulla, il 90% di Hcs sarà svenduto per quattro soldi probabilmente a qualche consorzio o cordata amica, magari anche locale e tutti i servizi pubblici saranno nella disponibilità dei privati. Sul futuro dei lavoratori non c’è nessuna certezza e il Sindaco lo sa benissimo. Quanto alle offese ai sindacati e all’opposizione – conclude – non ci meravigliamo più di nulla. Moscherini ci ha abituato ad una volgarità senza precedenti».