Politica
2 Novembre 2011
«Sui negozi alla Marina la giunta si autodenuncia»

CIVITAVECCHIA – Fabiana Attig all’attacco sulla riqualificazione della Marina. L’esponente di Freedom torna a parlare della delibera 81/2008 «che approvava il progetto definitivo» e «non contemplava in alcun modo locali commerciali». La Attig ricorda la smentita dell’assessore alle Opere pubbliche Enrico Zappacosta dello scorso agosto: «Niente negozi alla Marina, quelli che stanno prendendo forma sono soltanto dei piccoli locali tecnici con tre bagni più accesso per i disabili accanto alla scalinata». Fabiana Attig insiste: «Viene da domandarsi se l’assessore Zappacosta sia all’altezza della situazione – afferma – tanto è vero che il nuovo atto di palazzo del Pincio prevede espressamente nell’oggetto ‘‘intervento di realizzazione di strutture commerciali e per servizi nei vani ubicati sotto le terrazze panoramiche realizzate alla Marina’’. Con una faccia tosta disarmante la giunta approva un progetto per ‘‘regalare’’ chissà a ahi dei negozi (anche bar e ristoranti) dopo che per mesi la cosa era stata negata pubblicamente. Nella delibera infatti – spiega il coordinatore politico di Freedom – dopo essersi autocelebrati gli assessori e il Sindaco rilevano che ‘‘tra gli interventi finalizzati a migliorare la qualità della vita è ricompreso un intervento di realizzazione di strutture commerciali e per servizi nei vani ubicati sotto le due terrazze panoramiche realizzate lungo viale Garibaldi’’. Esattamente ciò che Freedom aveva evidenziato qualche mese fa. Oltre al danno pure la beffa». La Attig parla di cifre: «Non sono bastati quasi 10 miliardi di vecchie lire per realizzare un’opera che è praticamente identica a quella originale, ma si spendono 700mila euro per realizzare opere già fatte, appunto le attività commerciali».