CIVITAVECCHIA – «La sezione del Pd è sempre chiusa, i consiglieri di riferimento del gruppo del segretario Galletta sempre assenti in Comune e che lanciano prediche e sermoni sul comportamento che dovrebbero tenere in consiglio, plaudendo ai lavori della Marina che tanto stanno costando agli operatori commerciali». Secondo Stefano Palmeri (Pd) è questo quanto starebbe avvenendo all’interno del partito, all’indomani delle elezione a segretario di Roberta Galletta, alla quale non risparmia critiche: «Dal suo insediamento in stile napoleonico, con tanto di proclami all’insegna di un cambiamento – dichiara Palmeri – purtroppo ad oggi non si è registrato nulla di ciò che aveva paventato». Il membro del Partito democratico torna sull’argomento elezioni, ritenendo la nomina della Galletta «poco chiara e per la quale – ricorda – abbiamo presentato ricorso». «Il suo primo atto – prosegue Stefano Palmeri – è stato quello di attaccare il consigliere regionale Enrico Luciani per non aver concesso l’aula della compagnia portuale. Il secondo è stato quello di convocare una riunione politica di tutte le forze in campo, per prendere le redini del centrosinistra e poi consegnarle al suo burattinaio. Insomma – conclude – una segretaria impegnata tra scartoffie e fotocopie, che a mio avviso dovrebbe annunciare poco e lavorare di più».
Politica
2 Novembre 2011
«Un segretario che finora ha fatto solo annunci»

