CIVITAVECCHIA – Si rinnova domani l’appuntamento con la lunga notte delle pastorelle. Gruppi di adulti e bambini, e soprattutto tanti ragazzi, stanno scaldando le ugole: tirate fuori chitarre e cembali sono pronti ad invadere la città con canti tradizionali, brani rivisitati in chiave gospel o moderna, esibendosi fino all’alba sotto le case dei membri dei gruppi, sotto le case di cura e le cliniche, nelle piazze del centro storico e nelle strade dei quartieri periferici. La magia dell’atmosfera di festa che si crea in questa lunga notte di canti e musica è ormai un’abitudine che non si vuole perdere, una tradizione che Civitavecchia non vuole perdere ma che anzi riscopre anno dopo anno, soprattutto con il coinvolgimento dei più piccoli. Come il “Coro bimbi città di Civitavecchia”, o come ancora gli 800 bambini del I circolo didattico diretti dal maestro Marco Manovelli. Ma prima di scendere in strada l’appuntamento per tutti è alle 20.30 in Cattedrale: tutti i gruppi che vorranno potranno esibirsi, con massimo tre brani per uno, davanti ad un numeroso pubblico nel corso della manifestazione organizzata dall’associazione “La Pastorella” di Angelo Scala e Marco Manovelli. Diversi i punti ristoro che saranno organizzati in tutta la città. In centro l’appuntamento è a via Cadorna, al Ghetto, presso l’associazione “Civitavecchia C’è” e l’Unione Nazionale Veterani dello Sport con “Un biscuttino per tutti”. Dalle 21.30 verrà infatti allestito un punto di ritrovo e ristoro per l’esibizione delle partorelle. “Inoltre – ha spiegato il presidente Roberto Melchiorri – dalle 22 durante la manifestazione ” Sport in rosa ” verrà premiata la società Women Civitavecchia F.C., squadra di calcio femminile che nella stagione 2009-2010 ha ottenuto la promozione in serie B e vinto la coppa Italia”. In periferia, invece, il Centro Anna Magnani aspetta tutti i pastorellanti con cioccolata calda e dolci.