CIVITAVECCHIA – Un bando pubblico per individuare la figura professionale più adatta ad essere candidata dal Comune alla presidenza dell’Autorità Portuale. la proposta arriva dal presidente della Compagnia Portuale Enrico Luciani, che spiega anche così la presentazione del proprio curriculum al sindaco Moscherini. «La mia non è una autocandidatura – ha spiegato – non avrei neanche i poteri per farlo. è stato soltanto un modo per coprire un vuoto istituzioanale, con il Sindaco che ha deciso di designare il suo ‘‘successore’’ senza avere la possibilità di scegliere tra un ventaglio di proposte più ampio. Io ho voluto dare un segnale, uscire allo scoperto, mettendomi in gioco alla luce del sole, sperando che nel frattempo in altre stanze romane non vi siano giochi svolti nel buio e che porteranno spiacevoli soprese per la nostra città. Non ho nulla contro Pasqualino Monti, anzi; ma prendere in considerazione, ade sempio, anche il mio curriculum significherebbe indicare due nomi di Civitavecchia e bloccare così l’ingresso di chi potrebbe venire in città per colonizzare e fare solo affari». Secondo il coordinatore di Sinistra Ecologia e Libertà, la presentazione di un unico nome sarebbe un colpo alla democrazia «che – ha aggiunto – se posso comprenderlo dal centrodestra, non deve essere un atteggiamento condivisibile dalla sinistra». Il riferimento è chiaro all’onorevole Pietro Tidei che ha sostenuto la candidatura di Monti. «Una dichiarazione estemporanea, credo fatta senza confronti con il partito – ha aggiunto – che ha colto tutti di sorpresa. Mi chiedo quale interesse possa esserci dietro».