CIVITAVECCHIA – Tutti in fila, questa mattina, fuori il teatro Traiano per cercare di acquistare i pochi biglietti rimasti per lo spettacolo “Gigi è tutta colpa tua!”, con Gigi Proietti e gli attori della sua scuola, pensato per festeggiare i 30 anni del laboratorio del grande maestro. In tanti, da prima che aprisse il botteghino, si sono messi in coda: il primo della fila ha confidato di essere arrivato fuori il Traiano alle 4 del mattino. Tanto che, attorno alle 9, si era arrivati al numero 90. Intanto la direzione artistica del Traiano è tornata nuovamente sui propri passi, con lo spettacolo che torna ad essere ospitato, come era in principio, di nuovo in teatro, accantonando l’opzione porto storico. È qui, infatti, che il direttore artistico Pino Quartullo aveva pensato di proporre lo spettacolo in una serata unica, prevista per il 12 giugno prossimo a partire dalle 19.30 a Porta Livorno, all’aperto «molto più capiente – ha spiegato il direttore artistico – rispetto al nostro pur grande teatro. Questo avrebbe naturalmente comportato per Comune, Direzione artistica e Produzione uno sforzo organizzativo ed economico assolutamente maggiore; uno sforzo notevole, per consentire a tutti di non perdersi uno spettacolo-evento che molto probabilmente non avrà repliche dopo Civitavecchia. Ma il disappunto – ha aggiunto il maniera critica Quartullo – e persino alcune polemiche, basate peraltro su informazioni inesatte, ci hanno spinto a riportare lo spettacolo in teatro, seppur con un cambio di date». Saranno infatti 3 (ore 21 turno C), 4 (ore 21 turno A) e 5 giugno (ore 21 turno B) i giorni in cui “Gigi è tutta colpa tua” andrà in scena al Traiano.