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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Lungomare, slalom tra degrado e pericoli

    CIVITAVECCHIA – Iniziano ad arrivare, numerosi, i turisti in città, ma Civitavecchia non sembra essere ancora pronta al 100% per accoglierli in maniera ottimale. Se da un lato, infatti, si deve dare atto al Comune di aver messo in campo piccoli importanti accorgimenti, come l’abbattimento delle barriere architettoniche a viale Garibaldi, creando scivoli sui marciapiedi che attraversano via Santa Fermina, dall’altro non si può non sottolineare lo stato di degrado in cui versa tutto il lungomare, dalla passeggiata sul lungoporto fino al Pirgo, passando per la Marina. La stagione croceristica è già iniziata e a breve entrerà a pieno regime con migliaia di turisti sbarcati al porto, ma finora le risposte da parte del Pincio non sembrano essere pienamente esaustive. Risposte che, tra l’altro, attendono anche i civitavecchiesi, desiderosi di mettere da parte maglioni e cappotti e di riscoprire invece il proprio mare. I tanti croceristi che si avviano alla stazione ferroviaria, o quelli che si fermano a Civitavecchia per scoprire gli angoli più belli della città o godere di qualche ora di mare, non assistono certo ad uno spettacolo gradevole. Le fotografie scattate da un civitavecchiese parlano infatti chiaro. «La Marina e la sua spiaggia sono abbandonate al totale degrado – ha spiegato – ma il pericolo che si incontra passeggiando forse viene sottovalutato». Barriere protettive mancanti sul muro del Pirgo, con zone transennate da giorni e pericolo per i passanti, soprattutto per i bambini. Gradini spaccati per scendere in spiaggia e cartelli rotti o assaltati dai vandali. Tombini senza protezione ed elementi di ferro che spuntano dal marciapiede. Insomma, oltre al degrado, sono molti i pericoli che si possono incontrare durante una semplice passeggiata sul lungomare. «Speriamo in un immediato intervento – spiegano tanti cittadini – da parte del Comune».