CIVITAVECCHIA – C’è già la data della prima difesa del titolo italiano, che Emiliano Marsili ha conquistato 20 giorni fa a Brescia battendo Marasco. Il 19 novembre il peso leggero civitavecchiese dovrà respingere l’assalto di Pasquale Di Silvio, che in un derby tutto laziale tenterà di sfilargli il tricolore. L’imbattuto pugile/portuale non vede l’ora di mettere in palio la cintura anche perché battere Di Silvio diventerebbe automaticamente un trampolino di lancio per arrivare all’Europeo, che resta il suo sogno del cassetto. Di Silvio nel match con l’ungherese Laszlo ha dimostrato comunque di essere un cliente scomodo e peraltro ‘‘El Puma’’ – come lo chiamano nell’ambiente – gode anche di un nutrito seguito di tifosi, che riesce a mobilitare dovunque combatta. La sfida con Marsili sembra possa svolgersi a Ciampino, ma Emiliano confida di poter combattere a casa sua. «Lancio un appello al Comune, all’Autorità Portuale , a tutte le istituzioni e all’aziende locali nella speranza che qualcuno possa raccoglierlo. Ho faticato a lungo per arrivare all’Italiano e dopo anni e anni l’ho raggiunto. Ora c’è questa grande opportunità e considerando che non ho mai combattutto per un titolo a Civitavecchia, dove peraltro non si organizza da anni una riunione pugilistica, sarebbe il massimo poterlo fare davanti alla mia gente».