di ADRIANO GRASSI
CIVITAVECCHIA – Sconfitta inattesa per Massimo Morra. Il pugile civitavecchiese venerdì sera ha perso il titolo italiano dei pesi piuma. Sul ring di Marina di Grosseto ha infatti prevalso ai punti, con i punteggi di 97-92, 96-94 e 96-95, il romano Davide Dieli. Il match è stato nel complesso molto equilibrato ed intenso e dopo le prime tre riprese che hanno visto prevalere Massimo Morra, è stato il pugile romano a prendere l’iniziativa e a condurre l’incontro. Il match è proseguito con Dieli a colpire e Morra coraggiosamente avanti a cercare il colpo risolutore. Nella settima e nell’ottava ripresa l’incontro sembra riequilibrarsi, ma gli ultimi due round fanno preferire Dieli. Nell’ultima ripresa il pugile civitavecchiese tenta il tutto per tutto ma riesce a mettere a segno soltanto un gran sinistro quando ormai è troppo tardi. I tre giudici premiano infatti con verdetto unanime il romano Davide Dieli che strappa quindi la corona italiana dei pesi piuma a Morra. Una sconfitta pesante per il pugile locale che vede compromessa ormai definitivamente l’opportunità di combattere per il titolo europeo. «Davide Dieli ha dimostrato di essere più bravo – commenta il maestro Mario Massai presente all’angolo di Morra insieme ad Emiliano Marsili – e con la sua velocità di colpi ha messo in difficoltà Massimo che non ha fatto il match che doveva fare. Avevamo preparato bene la sfida e ci aspettavamo un incontro diverso e invece siamo incappati in questa sconfitta con Dieli che si è dimostrato un ottimo pugile». Un incontro sfortunato per Morra che al termine della sfida è stato costretto a ricorrere alle cure mediche per un problema alla mano destra. Dopo la visita in ospedale è stata riscontrata una frattura che ha reso necessaria l’ingessatura della mano. «Abbiamo saputo solo al termine della sfida di questo infortunio che dovrebbe essere accaduto al sesto round. Forse senza questo problema – conclude Mario Massai – sarebbe andata diversamente o forse sarebbe stato meglio interrompere il match e avere così un’altra chance per il titolo italiano. Parlare del futuro di Morra adesso è prematuro. Dobbiamo infatti prima analizzare e riprenderci da questa sconfitta».
