LADISPOLI – Nell’ambito dell’operazione “Giano”, volta al controllo dell’attività di pesca e alla commercializzazione ittica, ieri mattina la motovedetta CP 512 dipendente ha effettuato sequestri di 500 metri di reti da posta, calate da pescatori di frodo. Le reti sono state trovate negli specchi acquei antistanti il litorale di Ladispoli dagli uomini della Guardia Costiera a seguito di lunghe indagini e capillari controlli lungo tutta la costa sud che hanno inoltre portato ad elevare verbali amministrativi per circa 2mila euro. In questo periodo, a ridosso delle festività natalizie, accresce la richiesta di prodotti ittici e, di conseguenza, aumenta in generale l’attività e la commercializzazione di tali prodotti. Con questi presupposti la Guardia Costiera ha intensificato in maniera massiccia e con operazioni pianificate, i controlli lungo tutta la filiera della pesca che comprende ristoranti, pescherie, supermercati, mercati ittici, in tutto il compartimento e nelle zone interne di competenza.