Sport
2 Novembre 2011
Mojoli, Dell'Aquila: "Ho bisogno di giocare

di LUCA GROSSI

 

CIVITAVECCHIA – Da anni bandiera della Mojoli, quest’anno ha trovato meno spazio ma nelle occasioni avute ha sempre dimostrato il suo valore, Andrea Dell’Aquila solo 9 mesi fa ci parlava di una squadra pronta per la promozione, promozione che poi non è arrivata: “Al di la di tutto credo che abbiamo svolto un’ottima stagione- afferma il civitavecchiese – abbiamo raggiunto traguardi che in 5 anni di B2 non avevamo mai neanche sfiorato, ed il fatto di essere usciti contro Brescia ai play off non significa aver buttato tutto all’aria. Il girone di andata è stato pazzesco per continuità di gioco e risultati. mi sembra dieci o undici 3a0 consecutivi, questo faceva ben sperare, poi i tanti infortuni non ci hanno permesso di giocare con il sestetto titolare e abbiamo perso punti. Dopo la vittoria in gara 1 dei play off a Civitavecchia tutto sembrava scorrere liscio per i rossoblu, poi invece l’impensabile: “è stato assurdo perchè in gara 2 vincevamo 2 a 0, io ero con la squadra ed ero in tribuna perchè infortunato, ho visto la partita da fuori e devo dire che i miei compagni sembravano padroni della partita per i primi due set, sembrava fatta; poi il Brescia ha cambiato formazione inserendo l’opposto di riserva e mettendo l’opposto titolare a Martello. Con questa soluzione sono diventati più forti in attacco e hanno ribaltato la partita. Tanto è vero che gara 3 l’hanno giocata con la stessa formazione con cui hanno vinto gara 2”. L’eliminazione ai play off con Brescia potrebbe segnare la fine di un ciclo per la Mojoli, con molti giocatori che potrebbero lasciare. Lo stesso Dell’Aquila, in aria di un possibile trasferimento gìa dalla scorsa estate, sembra ammetterlo candidamente: “Da 10 anni sono abituato ad essere il titolare di questa squadra, sento la necessità di giocare, per un anno ho fatto il sacrificio di fare il secondo a Serafini perchè sapevo che mi avrebbe allenato divinamente e avrei fatto parte di un gruppo forte, ma non sono abituato a stare in panchina, ho bisogno di giocare, se necessario anche in serie inferiori, comunque è presto per parlarne, non è ancora deciso nulla, devo ancora parlare con il P