CIVITAVECCHIA – Il giudice per le indagini preliminari Marco Mazzeo ha respinto la richiesta dell’avvocato Davide Capitani, ammettendo di fatto l’incidente probatorio fissato per la fine della settimana in tribunale per il riconoscimento del presunto molestatore seriale che, tra l’estate del 2009 e quella del 2010, avrebbe palpeggiato, anche con violenza, quattro giovani donne.
Saranno proprio le quattro ragazze, su richiesta del sostituto procuratore Alessandra D’Amore, a dover indicare con certezza se l’unico indagato dalla Procura, il 33enne civitavecchiese difeso proprio dall’avvocato Capitani, corrisponda o meno alle descrizioni rese nel momento della denuncia e ai ricordi delle ragazze che, secondo i racconti, sarebbero state fermate in strada, bloccate da dietro e palpeggiate nelle parti intime. Le indagini, condotte dalla Polizia, hanno quindi portato al 33enne, che risulta oggi l’unico indagato.