CIVITAVECCHIA – «Se il ministro Matteoli ha proceduto al commissariamento del porto avrà avuto sicuramente motivazioni tecnico-gestionali o di altro genere che lo hanno convinto. Lo conosco sufficientemente per poter dire che la sua scrupolosità negli atti di gestione ministeriale è garanzia di equità di giudizio e di comportamento». È questo il primo commento del sindaco Moscherini alla notizia del commissariamento dell’Authority; sindaco che, tra l’altro, sta attendendo anche la decisione del Tar sul ricorso presentato tre anni fa proprio contro il suo allontanamento da Molo Vespucci. «Non ho nulla contro Ciani – ha aggiunto – ma forse come lui stesso ha detto sono eccessivamente innamorato di quel porto perché è una mia creatura. Mi faceva piangere il cuore constatare un progressivo degrado di questa incantevole struttura, frutto non solo del mio lavoro ma anche di quello di tutta la squadra che con me aveva creduto e continua a crederlo come primo porto nazionale. Ciani non solo non ci ha creduto, ma ne ha contrastato il disegno. E come si sa, le cose nelle quali non si crede non si possono gestire con successo. Faccio tanti auguri al neo commissario Fedele Nitrella, competente e qualificato. Prosegue ora la grande avventura per il bene della città, dell’occupazione, del territorio regionale e del Paese Italia, perché il progetto di ampliamento portuale che abbiamo presentato ad “Urban Promo” a Venezia sarà il nuovo programma per la promozione dei traffici, l’aumento e la stabilizzazione dell’occupazione nel territorio. Il tutto in una politica dei trasporti che vede sempre più il Mediterraneo come nuovo punto strategico della logistica mondiale e il nostro porto, cioè il porto di Roma, pronto ad essere il centro propulsore di economie emergenti: quelle asiatiche (India e Cina), quelle dell’America del Sud (Brasile) e quelle del Nord Africa, destinate quest’ultime a divenire il principale partner dell’agroalimentare della prossima futura Europa». L’assessore regionale ai Trasporti Francesco Lollobrigida, invece, si è rivolto al neo commissario Nitrella. «Con lui – ha spiegato – si apre una nuova stagione per l’Autorità Portuale, organo di fondamentale importanza per l’economia e lo sviluppo della Regione Lazio. Lo incontrerò il prima possibile, per capire quali sono le linee guida sulle quali verterà la gestione dell’Ente in questo periodo di commissariamento fino alla nomina del nuovo presidente».