CIVITAVECCHIA – «Civitavecchia ha risposto in modo ottimale all’emergenza immigrazione. Ora ci aspettiamo un’attenzione particolare da parte del Governo». Lo ha dichiarato il sindaco Gianni Moscherini nel corso di un incontro congiunto con tutti i responsabili del campo allestito alla caserma De Carolis per ospitare i 648 tunisini – questo il dato ufficiale riportato ieri – sbarcati martedì sera in porto e provenienti da Lampedusa. Il primo cittadino ha infatti auspicato che proprio il Governo intervenga per garantire le spese fin qui sostenute da Civitavecchia «inviando anche – ha aggiunto – i finanziamenti necessari per sostenere e rilanciare l’attività dei servizi sociali in questa città. Civitavecchia può vantare il primato per senso di responsabilità e grande accoglienza mostrato in questa occasione”. Intanto saranno consegnate oggi scarpe e nei prossimi giorni saranno anche dati jeans e t-shirts agli immigrati tunisini sbarcati a Civitavecchia martedì scorso. Terminata la fase di approntamento, si passerà ora alla gestione a regime del centro di accoglienza per gli immigrati. Il sindaco Moscherini, ha espresso soddisfazione per la gestione dell’emergenza, sottolineando però l’importanza di assicurare nei prossimi giorni degli standard igienico-sanitari migliori. “Fino ad oggi – ha detto – abbiamo gestito il campo sicuramente in maniera ottimale ma ora dobbiamo cercare di far fronte alla mancanza di vestiario dei nostri ospiti”. Problema ripreso anche dal direttore dell’Asl Salvatore Squarcione: “Fin dai primi giorni la nostra azienda ha cercato di far fronte a tutti i problemi legato ad igiene e sanità assicurando uno staff di medici permanente nel centro – afferma – l’unico problema ad oggi è quello legato alla mancanza di indumenti”. Sono intervenuti all’incontro anche il delegato alla Protezione Civile del Comune di Civitavecchia Andrea Pierfederici, il coordinatore del Gruppo Volontari Valentino Arillo, il capo della Polizia Municipale Carlo Sisti, nonché il responsabile del campo della Croce Rossa Giovanni Kheiraoui. In città non mancano tuttavia le proteste. In mattinata infatti si è svolta una piccola manifestazione organizzata da Forza Nuova che ha espresso la loro la contrarietà alla presenza dei tunisini nella caserma De Carolis.