Porto
2 Novembre 2011
Nave da crociera sequestrata in porto

CIVITAVECCHIA – Si è risolta per fortuna senza troppi problemi per i passeggeri la vicenda che ha coinvolto, giovedì scorso, una nave da crociera tedesca “Deutschland” arrivata a Civitavecchia e pronta a ripartire per Napoli. Nel pomeriggio è infatti giunto un provvedimento del Tribunale di Civitavecchia che ne disponeva il sequestro cautelativo, con decorrenza immediata. A quanto pare la società armatrice aveva contratto un debito, piuttosto rilevante, nei confronti di un’altra società. Il tribunale ha così disposto il sequestro, almeno finché i legali della società creditrice non avessere trovato un accordo con l’armatore. E così giovedì sera si è svolto un incontro in questo senso, a seguito del quale le parti sarebbero arrivati ad un compromesso. Così, attorno alle 23.30 è giunto il via libera da parte del Tribunale con la nave che, partita attorno all’1.30 monitorata fino all’arrivo a Napoli, è stata poi dissequestrata ieri mattina nello scalo campano. Per i passeggeri, quindi, soltanto un ritardo nella ripartenza, slittato dal tardo pomeriggio a notte fonda. Per loro poteva andare davvero peggio: nei giorni scorsi un’altra nave da crociera di bandiera tedesca è stata bloccata a Venezia a causa del dichiarato fallimento da parte dell’armatore tedesco. A bordo c’erano 221 membri dell’equipaggio. La Delphin, questo è il nome della nave, era giunta a Venezia lo scorso 16 ottobre e dopo aver sbarcato i 500 passeggeri non è più ripartita.