di ADRIANO GRASSI

CIVITAVECCHIA – Sconfitta onorevole per il Gsh Flavioni. Le gialloblù sabato hanno ceduto in trasferta alla capolista Sassari per 28-13 nell’ultima giornata di andata del torneo di A2 femminile. Le civitavecchiesi hanno però messo paura alla prima della classe con un grande primo tempo. Bonamano e compagne sono state infatti anche in vantaggio (7-6) prima di chiudere il parziale in svantaggio di soli tre gol (12-9 all’intervallo per il Sassari). Nella ripresa, complice anche la stanchezza per il grande sforzo operato nel primo tempo e i pochi cambi a disposizione, la capolista ha preso subito il largo ed ha allungato nel punteggio. «Abbiamo iniziato benissimo – esordisce il tecnico della Flavioni Tine Lindberg – senza timori reverenziali. Li abbiamo messi in difficoltà per tutto il primo tempo e siamo stati anche in vantaggio. Nella ripresa invece eravamo troppo stanche e non abbiamo potuto contrastare al meglio il Sassari che si è dimostrata una squadra fortissima. La sconfitta era preventivabile ma sono comunque molto contenta per quello che abbiamo fatto vedere nel primo tempo specialmente in difesa dove siamo riusciti a limitare una squadra come il Sassari che in casa è abituata ha segnare tante reti. Questo sforzo lo abbiamo poi pagato nella seconda parte del match ma non potevo chiudere di più alle ragazze visto anche la faticosa, lunga e dispendiosa trasferta che abbiamo dovuto affrontare». Per le gialloblù sono andate a segno Bartoli (5 reti), Caciari con una tripletta, Muneroni e Crosta con una doppitta a testa. Una rete infine anche per il tecnico Lindberg. Sabato prossimo nella prima di ritorno la Flavioni sarà di scena sul difficile campo del Mugello.