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    Sport
    2 Novembre 2011
    PALLAMANO. Tine Lindberg lancia la Flavioni

    di ADRIANO GRASSI

    CIVITAVECCHIA – Vincere divertendosi. È la filosofia di gioco di Tine Lindberg che sta cercando di portare nella sua prima esperienza sulla panchina del Gsh Flavioni. Sabato per le gialloblù del presidente Eleonora Gorla ci sarà l’esordio stagionale nel campionato di serie A2 femminile di pallamano con la sfida del Chiara Grammatico con il Mugello, e secondo il tecnico norvegese la squadra si presenterà in buone condizioni all’appuntamento. «Stiamo bene e nelle amichevoli ho visto che la squadra è in forma. Sono molto contenta – spiega Tine Lindberg – perchè le ragazze mi seguono con entusiasmo e in campo si divertono esprimendosi al meglio». Il campionato di serie A2 femminile rispetto alle ultime stagioni è cambiato con l’allargamento dei gironi, con l’aggiunta di nuove squadre, e con una formula più snella rispetto alla precedente. È presto quindi per fare delle previsioni e porre degli obiettivi alla prima Flavioni del dopo Manolov. «Sono tornata in Italia dopo quattro anni e non ho potuto seguire gli ultimi campionati. Non conosco le altre squadre del girone a parte il Pontinia, che abbiamo già affrontato due volte in amichevole e con dei buoni riscontri, e per questo non posso fissare un obiettivo preciso. Il nostro spirito con il quale affronteremo tutte le partite – sottolinea il tecnico gialloblù – sarà quello di vincere divertendosi. È questo quello che voglio trasmettere alle ragazze». Sabato sera ci sarà il primo impegno ufficiale della stagione con il Mugello. Una avversario storicamente ostico per le civitavecchiesi che rischiano di presentarsi alla gara con due defezioni pesanti: quelle di Maruzzella e Bartoli, entrambe alle prese con dei problemi fisici. Erika Maruzzella accusa infatti ancora dei fastidi al ginocchio mentre Enrica Bartoli ha una caviglia dolorante. «Ci sono ancora tre giorni prima della partita e valuterò soltanto nell’ultimo allenamento di venerdì sera se convocarle o meno – conclude Tine Lindberg che per il momento è proiettata soltanto a curare la parte tecnica e non quella di un suo ritorno in campo -. A febbraio ho subito un brutto infortunio al tendine d’achille e non ho ancora pienamente recuperato. Ho sempre una grande voglia di tornare a giocare ma scenderò in campo soltanto quando tornerò pienamente in forma. Per il momento lo escludo perchè è troppo presto ma in futuro ci potrebbe essere l’occasione».