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    Sport
    2 Novembre 2011
    PALLAVOLO. La Comal piega al tie break la Roma 7

    di ADRIANO GRASSI

    CIVITAVECCHIA – Sofferta ma importantissima vittoria esterna in rimonta per la Comal Civitavecchia volley. Le rossonere hanno infatti espugnato il difficile campo della Roma 7 quarta in classifica con un tiratissimo 3-2 (25-21; 20-25; 26-28; 25-22; 15-12 i parziali in favore delle civitavecchiesi) nella dodicesima e penultima giornata del girone di andata. Un successo che consente al sestetto di Milo Di Remigio di restare al primo posto in classifica del campionato di serie B2 femminile in coabitazione però con il Monterotondo che grazie alla facile vittoria interna per 3-0 con il fanalino di coda Iglesias ha raggiunto in testa proprio la Comal. Le rossonere anche in questa occasione hanno dato una grande dimostrazione di forza e di maturità contro un avversario che per tutto l’arco della gara ha messo a dura prova il sestetto locale. La gara come si evince dai parziali è stato molto equilibrata e combattuta con tutti i set giocati punto a punto. L’inizio è stato favorevole alla Comal che ha archiviato con relativa tranquillità il primo parziale sul 25-21. Le padrone di casa hanno però ribaltato il punteggio aggiudicandosi il secondo set per 25-20 e il terzo tiratissimo parziale che si è chiuso soltanto ai vantaggi. Sotto 2-1 le civitavecchiesi non hanno però mollato ed hanno trovato la forza di reagire e di contrastare gli attacchi della Roma 7 volley conquistandosi la possibilità di giocarsi la partita al tie break imponendosi 25-22 nel quarto set. Tie break che ha poi sorriso alla Comal che si è mostrata più determinata delle padrone di casa soprattutto nei momenti chiave del set. Domani pomeriggio toccherà invece alla Tirreno Power che nel campionato di serie C femminile sarà di scena in trasferta sul campo del Terracina nel posticipo dell’undicesima giornata. Una sfida impegnativa per il sestetto del tecnico De Gennaro che cercherà di ottenere un risultato positivo contro la quarta forza del girone. Una prova di maturità per le rossoblù che dovranno dimostrare di poter giocare alla pari contro ogni avversario.