di ALESSIO ALESSI
CIVITAVECCHIA – La Mojoli Civitavecchia si allontana sempre più dall’obiettivo salvezza. I rossoblu, al Palazzetto dello Sport di via Barbaranelli, cadono per mano del Casal Bertone, cedendo la partita per 1-3 con i parziali di 18-25, 25-20, 19-25, 24-26. La Mojoli ha comunque disputato una buona gara, rischiando anche di portare l’incontro al tie-break, obiettivo sfumato solo di un soffio. Una sconfitta che, in concomitanza con la bella vittoria di Quartu sul Volley Club Orte, riduce al lumicino le speranze della formazione di coach Pignatelli. A questo punto, infatti, i civitavecchiesi si trovano a sette lunghezze dai sardi e sei giornate non sembrano sufficienti per colmare il gap, ma nello sport mai dire mai. Rimane invece invariato il distacco da Tivoli, anch’essa costretta a subire una pesante sconfitta. Sul match con Casal Bertone e sull’obiettivo permanenza in B2 si è espresso il tecnico civitavecchiese Alessio Pignatelli. «Quella di sabato – ha spiegato l’allenatore – è stata una sconfitta pesante, che ci ha allontanato ulteriormente da Quartu. Nonostante la debacle, abbiamo messo in campo una buona prestazione, anche i due under 18 Mancini e Manna si sono comportati molto bene. Le motivazioni di questa sconfitta – ha sottolineato il tecnico rossoblu – sono riscontrabili in due fattori principali: l’assenza del nostro capitano Cristini e la poca lucidità fatta vedere nel quarto set. Avanti 23 a 18, non abbiamo avuto la forza di chiudere il parziale a nostro favore. Non è facile digerire l’ennesimo ko, ciò, però, non deve fermarci, anche se l’obiettivo salvezza sembra ormai sfumato, dobbiamo credere nella possibilità di fare punti apparentemente improbabili. Incassiamo questo 3 a 1 – ha concluso Pignatelli – e proviamo a rimetterci subito in carreggiata già dal prossimo appuntamento, vogliamo dare il massimo fino alla fine».

