CIVITAVECCHIA – Seconda giornata di congresso per il Partito democratico. Dopo i numerosi interventi di ieri, che hanno visto protagonisti tutti i partiti del centrosinistra, sindacati e associazioni, da Rifondazione comunista ai Comunisti italiani, dai socialisti a Sinistra e libertà, oltre ai Verdi, all’Italia dei valori, alla Cgil e al Forum Ambientalista, questo pomeriggio alla Compagnia portuale il dibattito è ripreso con gli esponenti del Pd che hanno valutato le liste presentate per le candidature al ruolo di segretario. Sono tre i personaggi in lizza: Patrizio De Felici – sostenuto dalle componenti Tidei, Carluccio-Stella e Barbaranelli, – Mauro Guerrini appoggiato dalla sua corrente e Stefano Giannini, sostenuto dalla lista Giovani democratici. Quest’ultima lista merita approfondimenti. Ha infatti rischiato l’esclusione e solo all’ultimo momento è stata ammessa, inducendo le componenti Tidei, Carluccio-Stella e Barbaranelli a reputarla ‘‘legata’’ al nome di De Felici. A sorpresa invece i Giovani democratici hanno spiazzato lo zoccolo duro del Pd, presentato il candidato segretario Stefano Giannini, lasciando aperti i giochi. La partita si giocherà quindi su questi tre nomi, mentre si pensa ad un documento unitario in grado di dare un senso a questo congresso. Ambiente, cultura, lavoro i tre temi principali affrontati ieri nel corso del dibattito politico che si è sviluppato durante i lavori congressuali; sarà ora la commissione politica a sintetizzare le mozioni e a trasformarle in un unico atto conclusivo in grado di impegnare il Partito democratico su uno specifico fronte politico. Soddisfatto dell’andamento dei lavori il segretario uscente Roberta Galletta: «Si tratta di un nuovo inizio per il centro sinistra – ha dichiarato – in questo anno abbiamo cercato in ogni modo di arginare le stravaganze del sindaco Moscherini che non si è mai fatto sfuggire l’occasione per attaccare la stampa, i consiglieri comunali di opposizione e i sindacati. Posso dire che l’esperienza dei Gazebo è quella che mi rispecchia di più – ha proseguito il segretario uscente – occorre maggiore presenza tra la gente, toccare con mano i tanti problemi di questa città». Nel corso dell’ultimo incontro tra l’altro la Galletta ha affrontato temi delicati, come il Piau, l’urbanistica, la questione energetica, acqua, rifiuti. Particolare risalto ha avuto la dichiarazione del segretario uscente, che ha proposto di «recuperare Gino Saladini». Domani l’ultimo giorno dedicato al congresso, al termine del quale si conoscerà il nome del nuovo segretario del Partito democratico di Civitavecchia.