CIVITAVECCHIA – “Il gruppo consiliare del Partito Democratico aderisce alla mozione che sostiene il diritto all’acqua come bene pubblico”. Lo hanno deciso ieri i consiglieri Alessio Gatti, Roberto Cosimi, Mauro Guerrini, Marco Piendibene, Nicola Porro e Marietta Tidei al termine di un incontro che li ha visti confrontarsi sull’argomento. Lo aveva anticipato nei giorni scorsi proprio Piendibene, parlando della volontà di sostenere tutti la mozione presentata dal Coordinamento, per mostrare l’unità e la compattezza dell’opposizione, superando le differenze presenti all’interno del partito. Anzi, il gruppo consiliare sollecita l’intero partito ad assumere una posizione di avanguardia “in questa battaglia contro il rischio di privatizzazione di una risorsa fondamentale – hanno spiegato – collocandosi all’interno del più ampio movimento che si sta sviluppando anche al di fuori delle appartenenze politiche tradizionali”. I consiglieri parlano di una posizione che “non è tuttavia strumentale, non discende – hanno aggiunto – dal nostro ruolo di opposizione né rappresenta il prevalere di una linea a danno di
un’altra. E’ invece il frutto di un convincimento che siamo venuti maturando e condividendo sulla base di fatti ed esperienze concrete”. Il Pd ha infatti ricordato l’esperienza negativa legata alla privatizzazione da parte di diversi comuni della Regione, caratterizzati da crescenti costi del servizio e deterioramento della qualità, sottolineando anche il “clamoroso voltafaccia” dell’amministrazione “pronta a tradire i contenuti del proprio stesso programma di governo- hanno aggiunto – proprio quando, per paradosso, avrebbe maggiori ragioni per difenderlo”.