Sport
2 Novembre 2011
Piove al Chiara Grammatico, Flavioni costretta a tornare al Palasport

di ADRIANO GRASSI

CIVITAVECCHIA – È proprio il caso di dire che piove sul bagnato all’impianto di pallamano Chiara Grammatico di via Leopoli. Dopo le copiose piogge dei giorni scorsi la situazione è infatti diventata insostenibile per il Gsh Flavioni che è sempre più esasperato. Gli atleti dopo gli slalom tra i contenitori d’acqua durante gli allenamenti si sono trasformati in una ‘‘squadra operaia’’ per asciugare il gommato. L’ultimo episodio è accaduto sabato sera quando era in programma la delicata sfida del campionato di serie C maschile tra il Gsh e l’Atellana. Il match è stato in dubbio fino a pochi minuti dal fischio d’inizio e i giocatori gialloblù con in testa il presidente Eleonora Gorla hanno provveduto ad asciugare il campo con scopettoni e palette per poter scendere in campo. Una situazione che conosce bene anche l’assessore Fulvia Fanciulli che era presente in occasione di un ‘‘allagamento’’ della prima gara interna della squadra femminile. Sono passati tre mesi ma dal Comune non è arrivato ancora nessun intervento. Anche per questa settimana le previsioni non sono delle migliori e in previsione del match di A2 tra le ragazze di Manolov e il Conversano di sabato prossimo il Gsh Flavioni ha opzionato il Palasport di via Barbaranelli. «Non possiamo rischiare di perdere a tavolino e di subire una forte multa. Abbiamo quindi chiesto il cambio di campo per la sfida con il Conversano – spiega il presidente Eleonora Gorla – perchè ogni volta che piove il Chiara Grammatico non è praticabile. Giocheremo quindi al Palasport anche per rispetto dei nostri avversari che si sobbarcheranno molte spese e molte ore di viaggio per venire a Civitavecchia. Oltre alla multa e alla partita non vogliamo perdere anche d’immagine».