di LUCA GROSSI

CIVITAVECCHIA – Sthepen Campbell, il neo acquisto dei Pirati Royal Bus, nei giorni scorsi si è laureato campione del mondo di hockey in line. L’americano si è aggiudicato il titolo iridato Iihf al termine di un mondiale che ha visto lo squadrone Usa dominare tutti i match effettuati. Il team Usa ha chiuso il torneo, infatti, con cinque vittorie, zero pareggi e zero sconfitte. Nella partita di esordio del Mondiale, che si è svolto a Karlstad (in Svezia) chiamato ‘‘Lofbergs Lila Arena’’, gli americani hanno dominato facilmente il Canada con un comodo 9 a 2, merito anche della stupenda partita di Campbell autore di un assist e di altre buonissime giocate dalle quali sono uscite i gol americani. Nel secondo match, invece, il team statunitense ha dovuto faticare non poco prima di arginare la temutissima Germania che, nel finale, cedeva di schianto consentendo agli americani di segnare diverse marcature e di terminare il match con un roboante 10 a 5, con un Campbell ancora in versione assistman. Ma il capolavoro per gli States giungeva nel corso dei quarti di finale che li vedevano affrontare la fortissima Slovacchia, squadra della quale fa parte anche l’ex giocatore civitavecchiese Roman Simunek che bene si era comportato nei match di qualificazione ai quarti, 9 a 0 il risultato finale in favore della squadra di Campbell al termine di una partita che rappresentava anche una sfida nella sfida tra il passato dei Pirati Royal Bus ed il futuro della squadra gialloblu. Sbaragliata l’armata slovacca gli americani hanno riaffrontato il Canada in semifinale battendolo per 12 a 3, anche qui protagonista Campbell con un gol ed un assist per quella che è stata la partita più bella dell’asso americano acquistato dal presidente Calcagno. In finale gli americani hanno affrontato la Repubblica Ceca, squadra favorita per la vittoria finale. Nonostante il valore assoluto della squadra Ceca Campbell e compagni riuscivano ad andare diverse volte in vantaggio e nonostante i molteplici pareggi ottenuti dalla squadra dell’est riuscivano a mettere a segno il definitvo 4 a 3 a pochi minuti dal termine. Soddisfatto il gialloblu Campbell: «E’ stata dura ma alla fine siamo riusciti a portare a casa l’oro, facendo una grande partita contro la Repubblica Ceca». Soddisfatto anche il tecnico americano Robert Chronomud : «Sono veramente soddisfatto di come ha giocato la mia squadra- ha affermato il tecnico statunitense – la Repubblica Ceca era un avversario veramente duro da battere, ma siamo rimasti fedeli ai nostri piani di gioco e alla fine siamo riusciti a vincere. Sono veramente soddisfatto ed adesso non vedo l’ora di cominciare la nuova avvenrtura in Italia con i Pirati ». I Pirati Royal Bus continuano quindi a macinare record virtuosi, dopo essere stata l’unica formazione ad aver conquistato un bronzo in una massima competizione europea, adesso hanno anche il privilegio di essere la prima squadra civitavecchiese a tesserare un campione del mondo in carica.