di RICCARDO VALENTINI
Il grande giorno è arrivato: domani, alle 16, Sansovino-Civitavecchia sarà la prima partita nei play off Eccellenza. Da ora in avanti infatti sarà proibito sbagliare, partite tutte importantissime quelle che si giocheranno, una giornata storta potrebbe rovinare quanto di buono fatto in un’intera stagione. I nerazzurri al gran completo sono arrivati in Toscana nel tardo pomeriggio, si sono riposati ad Arezzo e si trasferiranno a Monte San Savino subito dopo pranzo. Petrelli commenta così la cruciale partita: «Abbiamo tre ragazzi indisponibili, Trombetta, Roccisano e Burelli, e non potranno far parte del match. Due di loro li porterò comunque in panchina, dopo un’annata vissuta insieme è giusto che vivano le emozioni di una partita così importante». Il mister spiega di come la squadra si sia preparata all’appuntamento: «Abbiamo proseguito a lavorare secondo i temi della stagione – afferma Petrelli – cercando di stare attenti a non perdere la condizione atletica. Il fatto di dover schierare in formazione solamente un ‘91 ed un ‘92 è un vantaggio per noi (durante il campionato è stato obbligatorio avere sempre in campo quattro under, ndc) perchè i tre infortunati sono tutti sotto quota e se la regola fosse rimasta invariata avremmo avuto problemi». Il mister per la sfida contro il Sansovino teme anche il campo di gioco: «Sono andato a visionare lo stadio ed ho visto che l’erba è incolta, il terreno è sconnesso e sarà difficile far circolare bene la palla. Le nostre squadre sono molto simili, si caratterizzano per una difesa compatta e la capacità di poter colpire in qualunque momento, adattarsi al campo sarà difficile, ma sarà lo stesso per loro quando verranno a giocare a Civitavecchia. Portare palla in attacco in maniera lineare sarà duro, dovremo applicare un pressing alto e ripartire sulle palle rubate». Infine due parole su un’altra grande incognita, il caldo: «Ieri il cielo era nuvolo e quindi le condizioni erano accettabili, ma domenica scorsa le temperature erano insostenibili. Vedremo in partita quanto ‘‘picchierà’’ il sole, ma questo è un fattore difficile da prevedere, così come sapere i calciatori come reagiranno». Una sfida, quella contro il Sansovino, che probabilmente si deciderà anche sui nervi: «Ho lavorato su questo aspetto in settimana – conclude l’allenatore – proprio perchè lo reputo molto importante. Dovremo scendere in campo senza assilli, giocando il calcio che sappiamo con la grinta che ci contraddistingue ma anche tranquillità». Un commento sull’incontro arriva anche dal dg Bruno Luci, dirigente storico del Civitavecchia: «I play off sono sempre un’emozione particolare, quest’anno siamo partiti con l’intenzione di fare un campionato di vertice, ma pochi si sarebbero immaginati che si sarebbe fatto così bene. Sono tanti i motivi: i calciatori sono indiscutibilmente bravi, ma anche la professionalità del mister e dei dirigenti hanno svolto un ruolo chiave. Proveremo a portare a casa il massimo risultato possibile».
Sport
2 Novembre 2011
Playoff, si alza il sipario: CIvitavecchia a caccia della D

