CIVITAVECCHIA – Resta forte e preoccupante l’allarme polveri sottili nel Lazio anche nel 2009, nonostante le abbondanti precipitazioni. “Centoventidue superamenti a Frosinone, che si conferma maglia nera nel Lazio, seguita da Roma con 67 superamenti a Corso Francia e da Colleferro, sempre con 67 superamenti. Un totale di 861 casi di sforamento dei limiti di legge, con 11 centraline sulle 25 totali della rete dell’Arpa Lazio, che vanno oltre i 35 giorni di bonus concesso dalla normativa europea per rientrare negli obiettivi di qualità”. Questa la preoccupante situazione denunciata da Legambiente, con la presentazione del dossier “Mal’Aria di città 2010”, realizzato in collaborazione con il sito www.lamiaaria.it, in cui viene illustrata la qualità dell’aria delle città italiane, indicando i dati relativi alle maggiori sostanze inquinanti. Tra le 25 centraline prese in considerazione, sono presenti anche le postazioni di Civitavecchia, con la città che si presenta però al 21° posto in classifica per numero di giorni di superamento del Pm10. Se Frosinone, infatti, si attesta a 122 giorni, a Civitavecchia se ne contano 5 nel 2009, rispetto agli 11 del 2006, i 7 del 2007 e i 6 del 2008. Ma secondo Legambiente “non può certo consolare il fatto che si sia registrata, peraltro solo in alcuni casi, una diminuzione del numero dei giorni di superamento annuale rispetto al 2008, che va imputato soprattutto – spiegano dall’associazione – ai numerosi giorni di pioggia e non certo ad una particolare azione di contenimento da parte delle amministrazioni locali. C’è ancora molto da fare”.
Società
2 Novembre 2011
Pm10, in diminuzione il superamento delle emissioni

