CIVITAVECCHIA – Costa Crociere, Royal Carabbean e anche Msc Crociere. Le avevano ‘‘sparate’’ tutte i giornali locali (noi no…) per azzeccare lo sponsor che il Sindaco aveva promesso alla Snc nel giorno del suo sessantesimo compleanno: «Sarà la Privilege Yard – ha annunciato all’aula Cutuli il primo cittadino – a legare il suo nome a quello della storica società civitavecchiese di pallanuoto che avrà dunque un importante alleato su cui puntare. La Privilige è un’azienda importante nella cantieristica navale, che ha dei progetti ambiziosi e mira all’eccellenza proprio come la Snc. Mi auguro che possano farlo insieme, crescendo di pari-passo». L’accordo, su cui si lavorava da tempo ma che è stato siglato solo la scorsa settimana, sarà su base annuale: «Siamo sul territorio da tre anni – spiega il financial controller e board director della società Antonio Battista – ed abbiamo deciso di accettare la proposta del Sindaco perché vogliamo dare un segnale al territorio sul quale stiamo lavorando ed al quale non abbiamo mai chiesto nulla visto che la nostra azienda ha fatto importanti investimenti senza alcun contributo. Quale sarà il nostro impegno? Pagheremo i rimborsi arretrati ai giocatori ed in più daremo un contributo di 70mila euro per il prossimo campionato di serie A2 convinti di aver riposto al meglio la nostra fiducia». Un’occasione anche per la stessa Privilege comunque di lasciare il segno in città dopo essersi rivelata una chimera occupazionale con un impatto sul territorio ancora tutto da dimostrare. Nel frattempo però il presidente della Snc non può che godersi l’accordo e dispensare ‘‘grazie’’ a chi ha lanciato la più classica ‘‘ciambella di salvataggio’’ alla sua associazione che proprio all’appuntamento con la storia aveva dovuto mettere in piazza le sue difficoltà nel saldare i rimborsi ai giocatori perché i conti non tornavano più. L’ossigeno che Privilege Yard garantirà servirà insomma ad affrontare con maggiore serenità la prossima stagione: «La nostra – dice Iacomelli – è una squadra completamente made in Civitavecchia: non dobbiamo sborsare soldi per comprare giocatori perché li prendiamo dal nostro vivaio e quelli che tornano a casa dopo aver fatto esperienze altrove, lo fanno senza particolari ambizioni economiche ma perché sono affascinati dal progetto che stiamo portando avanti. Per questo ringrazio sia il Sindaco oltre la Privilege ma anche i consiglieri comunali Reginella e Sbrozzi che ci hanno dato il loro sostegno. Mi è piaciuta questa parteciazione, un segnalare di quanto sia sentita in città la nostra squadra». Ma pur avendo un certo appeal su Civitavecchia la Snc dovrà fare i conti con l’‘‘invidia’’ degli altri club cittadini che al pari dei rossocelesti – ed in molti casi anche peggio – più che sui giga-yatch che realizza la Privilege navigano su pescherecci che imbarcano acqua da tutte le parti ma in alcuni casi riescono a raggiungere lidi importanti. Chiaro che in tanti ora andranno a bussare alla porta del Sindaco, sperando in un aiuto. In tal senso il primo cittadino è stato però chiaro: «Non sono previsti altri interventi di questo genere – risponde ad una domanda al riguardo Moscherini – ma avvieremo l’iter per dar vita alla Fondazione dello Sport che avrà tra i suoi compiti anche quello di trovare sponsorizzazioni per le squadre locali. Nel frattempo ho chiesto all’assessore allo sport Roberto Petito una relazione dettagliata sull’intero settore: dobbiamo aver chiara la situazione e da qui elabora un piano di interventi che ci faccia risolvere quei problemi, che al pari di tanti altri, abbiamo ereditato da chi ci ha preceduto. I tempi saranno brevi con grande attenzione all’impiantistica». Con quello di Petito gli screening salgono a tre dopo quelli già effettuati dall’ex allo sport Fulvia Fanciulli e dal presidente della commissione sport Gianfranco Iacomelli, che non sono certo superati visto che da allora ad oggi non è cambiato nulla considerando che i problemi sono rimasti tutti irrisolti e, se possibile, anche peggiorati considerando ad esempio che il PalaGalli che a settembre doveva passare alla Snc e sgravare il Comune da un’altra spesa ingente. Sarà un autunno caldo per l’assessore Petito, che attaccato dal presidente del Civitavecchia sul Fattori è stato netto («Ci faccia conoscere nei dettagli il suo progetto e poi parleremo di spazi», la sua replica) e ci si augura che possa avere questa autonomia su tutte le questioni perché potrebbe veramente segnare una svolta importante e soprattutto concreto. Molto più del faraonico progetto della Cittadella dello Sport: «Abbiamo anche l’appoggio del sottosegretario allo sport Rocco Crimi», fa sapere Moscherini a chiusura di una conferenza stampa che dà ossigeno e speranze alla Snc e lascia il resto del mondo sportivo con tutti i vecchi e irrisolti problemi e con le solite e inconcludenti soluzioni.