Politica
2 Novembre 2011
"Cdr a Torre Nord, un'ipotesi sciagurata"

CIVITAVECCHIA – L’idea rilanciata dal Polo Civico, di bruciare cdr nella centrale Enel di Torrevaldaliga Nord, ha indotto l’Unione sindacale di base ad intervenire. «Per quanto l’ipotesi sia già stata respinta dal consiglio comunale, con il voto anche della maggioranza di cui fa parte il Polo Civico – dichiara la Usb – desta preoccupazione che si torni a rilanciarla in coincidenza della presentazione del Piano Regionale dei Rifiuti. Temiamo infatti – spiegano le parti sociali – che quest’ultimo, per la voluta ambiguità che lo caratterizza, sia il preludio a nuove fasi emergenziali, necessarie per imporre soluzioni contrarie alla volontà dei territori: tra queste, anche quella di bruciare rifiuti nella centrale Enel di Torrevaldaliga Nord. Del resto la torta è grande e tra discariche e inceneritori c’è spazio per tutti gli appetiti». «Come lavoratori elettrici organizzati nella Usb – prosegue la nota – ribadiamo la nostra contrarietà ad un’opotesi tanto sciagurata. Come cittadini invece, dopo l’aumento del 30% delle tariffe e il doppio ampliamento della discarica comunale, consiglieremmo a Balloni e al Polo Civico un impegno di civiltà per elevare finalmente la percentuale della raccoltà differenziata nella nostra città»