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    Società
    2 Novembre 2011
    "Esiste un multisala già cantierabile"

    CIVITAVECCHIA – All’indomani della presentazione ufficiale del progetto per il multisala che il Pincio vuole costruire sull’Aurelia sud, a fianco del Bowling, il Consorzio Luigi Olivieri interviene per ricordare come vi sia già un progetto, immediatamente cantierabile, nell’ambito del Patto Territoriale degli Etruschi. “Si tratta – hanno spiegato – di un progetto approvato nella seduta del 21 novembre 2003 della Conferenza di Servizi del Patto Territoriale degli Etruschi,  da tempo cantierabile in base all’Accordo di Programma sottoscritto dal Presidente della Regione Lazio e dal Sindaco di Civitavecchia in data 1 aprile 2005 e in base al Decreto T059 emanato dal Presidente della Regione Lazio il
    17 febbraio 2006 e pubblicato sul B.U.R.L. del 20 marzo 2006: un progetto in capo alla società “Il Recinto” Srl aderente al Consorzio Olivieri di cui i cittadini di Civitavecchia non ne sono nemmeno a conoscenza”. E mentre l’iter del patto Territoriale degli Etruschi rimane bloccato, con un’inchiesta della magistratura in corso e il sequestro del terreno in località Sterpeto, il Consorzio Olivieri parla di una confusione che regna sul suo ruolo “ex lege – spiegano – e sui progetti a noi destinati. Di questi tempi sarà strano per alcuni “confusi” gestori della cosa pubblica apprendere che ogni diritto in capo al Consorzio Olivieri è un diritto acquisito ex-lege e non il risultato di benevolenza. Il Patto Territoriale degli Estruschi conferisce al proprio soggetto attuatore numerose prerogative finalizzate allo sviluppo dei progetti del Patto stesso e che lasciano il Consorzio estraneo sin dall’inizio da ogni vicenda relativa alla proprietà delle aree. Ma soprattutto non viene mai condizionato a questa problematica il diritto del Consorzio stesso alla realizzazione dei progetti su quelle aree. Non si capisce, quindi, dove
    possano essere ravvisati profili di truffa. Truffa sarebbe semmai cercare di sostituire il Consorzio con escamotage illeciti o premeditare di sostituirsi ad esso per magari realizzare qualcosa d’altro”.