Società
2 Novembre 2011
"Festa dell'albero" alla scuola Andersen

CIVITAVECCHIA – Grande festa questa mattina alla scuola dell’infanzia “Andersen” di via Alga: bambini e genitori, infatti, si sono ritrovati con le insegnanti, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia Vincenzo Cacciaglia, l’assessore al Verde Giancarlo Frascarelli e l’agronomo Riccardo Benedetti per celebrare la “festa dell’albero”, riportando l’attenzione sull’importanza dell’educazione ambientale, a partire proprio dai più piccoli. Nel giardino della scuola, infatti, è stato piantato un albero, un Viburnum lucidum, con la scoperta della targa dove si legge il ringraziamento da parte dei bambini proprio alla Fondazione Ca.Ri.Civ. che ha permesso, attraverso un prezioso finanziamento, di portare avanti il progetto ‘‘Vivi il giardino e l’orto’’. Tanti bambini, con cappelli a forma di melograno, a partecipare alla simpatica iniziativa, regalando al presidnete Cacciaglia e all’assessore Frascarelli dei lavoretti fatti a mano, mentre nell’atrio della scuola erano appesi cartelloni colorati con alberi, piante e frutta, a testimoniare l’importante lavoro svolto in questi mesi. «Progetti come questi – ha spiegato il presidente Cacciaglia – sono fondamentali per la crescita di questi bambini, spcie a questa età. Teniamo a cuore simili iniziative, perché contribuisco a formarli, fornendo loro le basi per un crescere sano, fatto di valori autentici evitando magari, nel futuro, sbandamenti che possono FONDAZIONEsfociare, ad esempio, nel bullismo». Dello stesso avviso anche l’assessore Frascarelli che ha sottolineato la bontà del progetto. «Celebrare la festa dell’albero – ha aggiunto – significa far capire ai bambini l’importanza dell’educazione e del rispetto dell’ambiente. E per noi istituzioni, partecipare a queste iniziative significa rennderci conto, da vicino, di quanto impegno è necessario da parte nostra per migliorare le aree verdi delle nostre scuole, punto di riferimento per gli alunni». Ma l’iniziativa, curata dalle insegnanti Antonella Amato e Patrizia De Maria, rientra nell’ambito del più ampio progetto Comenius ‘‘Save the planet’’, curato dall’insegnante Antonella D’Amico, che vede la scuola impegnata in scambi culturali con paesi esteri, «tanto che – ha spiegato la dirigente Nandina Ambrogi – dal 12 al 17 maggio ospiteremo delegazioni di Turchia, Bulgaria, Romania, Svezia, Spagna, Portogallo, Grecia e Polonia. Si tratta di progetti, insieme all’altro, finanziato sempre dalla Fondazione Cariciv, ‘‘Vivi la città nel presente enel futuro’’, legati tra di loro che invitano i bambini alla conoscenza e al rispetto dell’ambiente che li circonda».