CIVITAVECCHIA – Ancora strascichi polemici dopo la querelle tra Idv e Sinistra, Ecologia e Libertà, in vista delle prossime elezioni regionali. Questa volta il coordinamento cittadino del gruppo che ha come referente alla Pisana Enrico Luciani dice “basta”, convinto di voler chiudere una volta per tutte la polemica che va avanti ormai da giorni. “E’ inaccettabile – spiegano – l’attacco del Polo Civico-IdV sulla strategia politica di Sinistra Ecologia Libertà e del nostro consigliere regionale: il nostro progetto di costruire una nuova Sinistra italiana, unita e plurale, è chiaro ai cittadini e alle forze politiche che con noi hanno la volontà di proseguire e dialogare sulla strada tracciata. Una realtà sotto gli occhi di tutti, a livello nazionale e anche sui territori, in cui anche l’Italia dei Valori sta giocando un ruolo importante. Non accettiamo, quindi, alcuna lezione da chi invece a Civitavecchia, in modo isolato rispetto alla realtà nazionale del suo partito, si presenta come una forza di centrodestra e in una posizione che, per quanto si voglia negare arrampicandosi sugli specchi, continua a sostenere la giunta Moscherini in città e la giunta Zingaretti di centrosinistra in Provincia. Tale atteggiamento schizofrenico si paleserà anche alle regionali? Ricordiamo agli amici dell’IdV che non è ammessa la doppia preferenza e che la Polverini è la candidata di Moscherini”. E a sostegno di ciò, il gruppo di Sinistra e Libertà parla di un’assenza imbarazzante, quella dell’IdV, all’interno del coordinamento della Sinistra civitavecchiese, “dove convergono – spiegano – tutte le forze di centrosinistra. Come imbarazzante è il palese sostegno alla privatizzazione dell’acqua, alla inutile opera della bretella A12 e all’incenerimento dei rifiuti, contro uno sviluppo sostenibile del nostro territorio, già fortemente compromesso dal punto di vista ambientale. Non accettiamo inoltre l’attacco da parte di un Polo Civico che insinua la ricerca di un posizionamento personalistico del nostro rappresentante istituzionale, dimenticando che il nostro è un gruppo coeso, forte e radicato sul territorio, che insieme ha scelto di continuare a lavorare per la costruzione della sinistra unita e di rifiutare qualunque ipotesi alternativa. Su questa strada, chiara e coerente, intendiamo proseguire senza alcun indugio, facendo la nostra parte nelle dinamiche che si sviluppano a livello nazionale e regionale con le altre forze politiche, IdV compresa. Se poi a livello locale l’atteggiamento dell’Italia dei Valori resta quello attuale, non è un nostro problema. I cittadini sapranno giudicare”.