Società
2 Novembre 2011
"Inquinamento acustico, venga avviato un monitoraggio"

CIVITAVECCHIA – Attenzione sull’inquinamento acustico, ieri pomeriggio, alla sede del Comitato di quartiere di Via Veneto, nell’ambito dell’incontro con l’assessore all’Ambiente Leonardo Roscioni organizzato dal Forum Ambientalista e dal Comitato cittadino contro il rumore dell’A12, alla presenza anche del consigliere dei Verdi Alessandro Manuedda, dei rappresentanti della Terza Circoscrizione e di molti cittadini che, già in passato, avevano raccolto oltre 300 firme per attirare l’attenzione su tale problema. Dopo aver evidenziato l’invivibilità della loro situazione e la noncuranza fino ad oggi dimostrata dalla Società Autostrade e dagli enti preposti, i cittadini hanno comunque apprezzato il fatto che, a seguito delle loro sollecitazioni, l’Assessore abbia richiesto all’Arpa Lazio di effettuare i necessari rilievi fonometrici nelle zone interessate e alla Società Autostrade un incontro per discutere di tali tematiche. Richieste, però, nonostante siano state effettuate la prima da circa tre mesi fa e la seconda da circa un mese, ad oggi rimaste inevase e sulle quali l’Assessore ha preso impegno ad attivarsi per accelerarne la realizzazione anche attraverso l’intervento dei competenti referenti della Regione Lazio. Inoltre gli organizzatori, dopo aver espresso perplessità circa il fatto che il Comune di Civitavecchia non abbia presentato le proprie osservazioni nei tempi prescritti (27 aprile 2007/ 14 luglio 2008) al Piano di Abbattimento e Contenimento del Rumore (PCAR), finalizzato a porre in evidenza le situazioni di criticità ed a pianificare i relativi interventi di contenimento dell’inquinamento acustico, inviato dalla stessa società a tutti i comuni interessati (Civitavecchia compresa), come invece fatto nel comune di Santa Marinella il cui tratto autostradale, limitrofo all’area urbana, è totalmente schermato, hanno chiesto che si ovviasse a tale mancanza presentando, in tempi stretti, le osservazioni nell’ambito degli aggiornamenti annuali previsti per tale piano. “A tal fine – hanno spiegato gli organizzatori – abbiamo proposto che i competenti uffici comunali e circoscrizionali, per accelerare gli interventi in questione, si facciano carico di effettuare un monitoraggio delle zone a rischio inquinamento acustico derivante dal traffico autostradale nel territorio comunale. Accettata la proposta da parte dell’Assessore e dei rappresentanti della III circoscrizione, ci siamo dati appuntamento tra un mese per fare il punto di quanto concretizzato circa gli impegni assunti”.