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    Società
    2 Novembre 2011
    "La Bilancella", tra solidarietà e riscoperta di vecchi mestieri

    CIVITAVECCHIA – E’ passata dalla costruzione di modellini in legno al restauro di un’imbarcazione di 9 metri con i ragazzi dell’Istituto di Istruzione Superiore di Civitavecchia, con l’obiettivo di ampliare sempre più le proprie attività. E’ l’associazione cittadina “La Bilancella” che oggi, attraverso il presidente, il maestro d’ascia Giorgio D’Andrea, alla luce proprio di questa esperienza formativa e sociale, che ha visto insieme operatori e ragazzi, anche diversamente abili, descrive il proprio percorso, con un occhio al futuro. “L’esperienza si è rivelata affascinante – ha infatti spiegato D’Andrea – per me che sono un maestro d’ascia, l’impatto con il mondo del sociale non è stato del tutto indolore. Senza potermi fermare a riflettere, mi sono trovato velocemente a confrontarmi con situazioni e problemi fino ad allora non direi proprio sconosciuti, ma ai quali non avevo prestato mai molta attenzione. L’associazione di volontariato “La Bilancella”, partita da un’esprienza soggettiva di un gruppo di soci, diventa così un’autentica motivazione alla solidarietà e prosegue con un serio impegno sociale.”
    Perchè creare una associazione di volontariato?
    “In una città come Civitavecchia il mare non è solo un elemento naturale, ma anche una importante fonte di sostentamento. Oggi più che mai, in una fase delicata sia economicamente, ma soprattutto socialmente c’è bisogno di offrire ai giovani una possibilità di “imparare un mestiere”, ad esempio il maestro d’ascia, che può essere un’occasione di futuro lavoro in cui è possibile esprimere le proprie capacità e raggiungere risultati significativi in termini di gratificazione personale ed economica”.
    Quali sono gli obiettivi de “La Bilancella”?
    “La nostra associazione, essendo sensibile a situazioni di difficoltà e disagio sociale, ha tra i suoi obiettivi la formazione professionale e l’eventuale inserimento in ambito cantieristico navale di soggetti diversamente abili e non; attività di sostegno a famiglie di diversamente abili e a persone in situazione di disagio sociale, ma anche attività ricreative e culturali; collaborazione con le scuole cittadine e del comprensorio per recuperare antichi mestieri quali: maestro d’ascia, tornitore, carpentiere, saldatore”
    Dove è la sede de “La Bilancella”?
    “La nostra sede è ospitata in un capannone sito in “Località Buca di Nerone”, concessoci dall’Autorità Portuale di Civitavecchia. Il lavoro dei soci ha permesso di allestire uno spazio dove è possibile dedicarsi al restauro di barche in legno e non solo e alla realizzazione di modelli di imbarcazioni d’epoca”
    Progetti in essere?
    “Stiamo collaborando con l’Istituto d’istruzione Superiore “Viale Adige” per completare il restauro di una “bilancella”; con la Scuola Media “Galice” inizieremo un progetto che prevede il recupero di antichi mestieri e una presentazione della nostra città vista “dal mare”. Presso il nostro capannone sta già operando il gruppo scout “Stella Maris” con il quale stiamo procedendo al restauro di un’imbarcazione in legno.”