CIVITAVECCHIA – Inizierà nella prima decade di febbraio, e sarà anticipato da una riunione con i genitori interessati prevista per venerdì prossimo, 22 gennaio, alle 17 all’aula Pucci, il progetto “Infanzia e adolescenza: i laboratori per crescere”, promosso dal settore Pubblica Istruzione del Pincio e dalla Asl RmF e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia. L’iniziativa, giunta alla sesta edizione e coordinata dalla dottoressa Maddalena Oliviero e dal dottor Saverio Antinori della Asl RmF, è indirizzata soprattutto ai bambini e ragazzi con disabilità, ma anche a quelli con svantaggi culturali e sociali, delle scuole materne, elementari e medie. “Considerata l’assenza sul territorio di alternative simili per le famiglie – ha spiegato la dottoressa Oliviero – abbiamo voluto fornire degli spazi extrascolastici organizzati in laboratori, portando avanti attività diverse, dal disegno alla musica, dal teatro alla danza fino all’informatica, finalizzate alla autonomia e allo sviluppo del bambino e dell’adolescente, per favorirne l’integrazione scolastica e sociale”. Particolarmente soddisfatto il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, l’avvocato Vincenzo Cacciaglia, il quale ha voluto sottolineare come il traguardo del sesto anno consecutivo stia a significare la valenza dell’iniziativa. “In questi anni – ha infatti aggiunto – sono stati raggiunti ottimi risultati: non vogliamo sostituirci a nessuno, ma offrire un prezioso contributo, specialmente quando ci si trova davanti a ragazzini con difficoltà. Il nostro obiettivo, non ci stancheremo mai di dirlo, è quello di una sempre maggiore sinergia tra realtà del territorio per progetti simili, anche nell’ottica di una razionalizzazione dei costi: abbiamo infatti domande per nove milioni di euro, a fronte di un paio di milioni di euro a disposizione”. A ringraziare la Fondazione Ca.Ri.Civ. per la sensibilità dimostrata nei confronti delle problematiche dei minori, ci ha pensato poi il delegato alla Pubblica Istruzione Vittorio Sebastiani il quale, ricordando anche l’ottimo lavoro degli uffici in questi anni, ha sottolineato l’importanza del progetto, annunciando anche che “nel caso di minori che presentano gravi handicap o disturbi autistici sono previsti – ha aggiunto – i cosiddetti punti di respiro per le famiglie: mentre i ragazzini svolgono le attività seguiti da un’equipe professionalmente preparata, i genitori possono dedicarsi ad altro. Una iniziativa introdotta lo scorso anno e molto apprezzata”. I laboratori saranno ospitati nei locali della scuola materna comunale di via Pinelli e si svolgeranno dal lunedì al venerdì, dalle 16.15 alle 19.15, mentre i “punti di respiro” saranno attivi per due volte a settimana.
Società
2 Novembre 2011
"Laboratori per crescere", parte la sesta edizione

