CIVITAVECCHIA – Ancora un incontro interlocutorio sulla questione delle licenze taxi ed Ncc quello che si è svolto questa mattina in Provincia tra l’assessore alla Mobilità e Trasporti Amalia Colaceci e i consiglieri Alvaro Balloni e Gino De Paolis. L’assessore si è detta amareggiata per le polemiche di questi giorni, partite dal Pincio, con l’assessore al Commercio Enzo De Francesco che l’avrebbe accusata di aver negato la concessione di licenze a Civitavecchia. «E’ ovvio – ha spiegato il consigliere De Paolis – che il Pincio deve rendersi conto che il regolamento provinciale in materia di licenze coinvolge 121 comuni, non solo Civitavecchia. L’assessore Colaceci si è detta comunque disponibile a valutare possibili aumenti, anche se non si è parlato ancora di numeri precisi. Se ne parlerà qualdo verrà calcolato esattamente l’algoritmo in base alle variabili e ai critieri che verranno introdotti». Il consigliere Balloni ha poi ribadito la necessità di essere quanto più possibile equilibrati nella proposta che verrà fatta, per non svantaggiare nessuno. «L’idea di partire con 40 licenze – ha aggiunto – per salire poi gradualmente monitorando gli effetti delle concessioni potrebbe essere discussa».
Intanto comunque sulle licenze taxi e Ncc pesa la proposta che i sindacati, a livello nazionale, avrebbero proposto al Governo proprio in questi giorni di trattative in corso, relativamente alla possibilità di congelare qualsiasi rilascio fino a giungo prossimo. «Non credo comunque che il regolamento provinciale riesca ad essere approvato prima di queso mese – ha sottolineato De Paolis – proprio in virtù dell’alto numero di comuni coinvolti».
La riunione di oggi si è chiusa con la promessa di un ulteriore incontro, a breve, insieme anche ai sindacati per valutare le esigenze della città e del suo territorio.
Cronaca
2 Novembre 2011
"Licenze in base agli algoritmi"

