Lettere
2 Novembre 2011
"Ma il sindaco ci va mai alla Marina?"

Spett.le Redazione
mi chiedo se il Sindaco vada mai alla marina e se i suoi occhi abbiano visto ciò che vedono i frequentatori di quella zona. Se ci fosse un assessore di riferimento per la pulizia e il decoro potrebbe chiamarlo e farle uno shampoo ravvivante e se ci fosse un reponsabile operativo potrebbe pettinarlo sulla schiena contropelo. Mi esprimo in questi termini per ribadire che, se la struttura è disorganizzata allora la si organizzi, mentre se ci sono dei responsabili questi devono fare ciò per cui sono pagati. E’ una semplice questione di rispetto per chi fatica a tirare avanti la giornata col proprio lavoro e per chi ha difficoltà vere a partire dagli anziani. Ritornando alla marina , ultimamente sono state installate delle strutture in legno come bar, ristoro, cabine, attrezzature varie e chi ci lavora si impegna per tenere pulito. Ma tutto intorno i bidoni della immondizia non sono svuotati con continuità, e spesso sono stracolmi e traboccanti di rifiuti nauseanti, e nel degrado generale ci sono fontanelle senza acqua, cartacce, bottiglie, vetri rotti, scritte vandaliche, prati in stato pietoso, buche, in un ambiente che fa vergognare di essere civitavecchiesi. L’anfiteatro marino, alle spalle del Forte Michelangelo ha un aspetto da day-after, con blocchi di pietra spostati, gradinate rotte, il moletto che stava al fianco della discesa a mare sprofondato in un fondale che dovrebbe essere, per quel che si vede da sopra, una vera discarica sottomarina. Perchè si lascia la città in queste condizioni? E perchè chi deve intervenire non interviene? Si faccia una passeggiatina in quei luoghi il nostro Sindaco e prenda severi provvedimenti. Civitavecchia merita più rispetto.
Cordialmente
Carlo De Rossi