CIVITAVECCHIA – ‘‘Mariè, se stanotte russo…’’: questo il titolo dell’opera prima di Ernesto Berretti. Il prossimo 4 febbraio il volume verrà presentato a Roma. Questo libro, che già dalla copertina è originale, con l’immagine cirata dall’artista Benedetta Bonichi, è un testo ben scritto, che si legge tutto d’un fiato tanto è divertente e avvincente. «Dedico questo libro a un mio caro amico scomparso in un incidente di moto, alla mia famiglia e – ha sottolineato Berretti – a tutti coloro da cui, quotidianamente, ho attinto per scrivere questa opera che farà bene a tutti quelli che, dopo giornate pazzesche, si mettono a letto e quella volta tanto che russano, sono letteralmente “torturati” dalla moglie con pizzicotti, fischiettii, schiaffetti o calci. Tra una pagina e l’altra offro utili suggerimenti per riuscire a farla franca e riuscire a dormirci su». Il testo di Berretti è piaciuto anche al grande Leo Gullotta che ha elogiato l’autore pubblicamente al Traiano.
Rom.Mos.