CIVITAVECCHIA – «Una volta, tanto tempo fa, il Sindaco di Civitavecchia dedicava un paio di pomeriggi la settimana al ricevimento dei cittadini presso la casa comunale. Certo, si doveva prendere un appuntamento e talvolta aspettare anche qualche settimana ma la certezza di essere ricevuti dal primo cittadino, in una città come Civitavecchia, era una realtà che si era consolidata negli anni. Il sindaco Moscherini, invece, ha introdotto una nuova procedura: chi vuole incontrarlo è costretto a recarsi (sempre su appuntamento) ad una sede politica presso la Galleria Garibaldi tra bandiere e gadget della coalizione delle larghe intese». Lo dichiara il gruppo consiliare del Pd, parlando di «una vergognosa prevaricazione che, spesso, viene mal digerita da chi, per urgenze o bisogni, è costretto a fare buon viso a cattivo gioco». «Certo sarebbe bello, oggi, rivedere quegli spot elettorali dove un sorridente ed affabile candidato Moscherini, si diceva pronto a mettersi a disposizione di tutti coloro che avrebbero avuto bisogno di lui – aggiunge gruppo del Pd – ma si sa, l’imbonitore televisivo vende il prodotto ma non accetta reclami».