CIVITAVECCHIA – Difende la categoria cittadina, che sarebbe preda di ‘‘razzie’’ da parte di colleghi romani e dei territori limitrofi, e chiede l’intervento del sindaco Moscherini e del commissario dell’Authority Nitrella per risolvere i problemi degli Ncc locali. Il consigliere del gruppo misto Alessio Gatti parla di una situazione “paradossale” nel porto, con operatori che, da fuori Civitavecchia, si recherebbero direttamente in banchina, bypassando ogni controllo, per prelevare i propri clienti. «Occorre avviare un confronto costruttivo ed efficace per ristabilire norme certe e concrete in favore dei lavoratori Ncc di Civitavecchia – ha spiegato – una proficua regolamentazione, associata a controlli severi su chi opera nella branca Ncc, porterebbe un indotto occupazionale di circa trecento unità, soprattutto guardando all’enorme mole di navi da crociera e quindi di turisti che sbarcano ogni giorno in città».
Politica
2 Novembre 2011
"Ncc, serve un confronto costruttivo"

