S. MARINELLA – Non si placa la protesta dei lavoratori ex Anni Verdi. I dipendenti del consorzio Ri.Rei, saliti sabato scorso sul tetto del centro per disabili ‘‘Alessandro Boggi’’ di Santa Severa come forma di protesta per il mancato pagamento degli stipendi e per il possibile licenziamento di 40 unità, sono ancora là. Patiscono il freddo e la pioggia, gli operatori della Ri.Rei e si rifugiano per la notte in una stanzetta al quarto piano dello stabile, ma sono determinati ad andare avanti ad oltranza, finchè qualcuno non gli darà una risposta certa sul loro futuro. All’indomani della protesta, dure critiche al sindacato sono giunte da Rossana Varrone, amministratrice del consorzio Ri.Rei. «Spiace constatare – ha affermato la Varrone – che il sindacato continui a sbagliare bersaglio: la causa della difficile situazione che stanno vivendo i lavoratori non è certo da cercare nell’amministrazione del consorzio; perché aizzare i lavoratori alla protesta se lo stesso sindacato ha diffuso ieri un comunicato in cui li rassicurava sul pagamento degli stipendi, che avverrà entro la prossima settimana?». Ma a detta dei lavoratori, il pagamento potrebbe non avvenire in quanto la liquidazione da parte della Regione andrebbe tutta in favore dei fornitori del consorzio, che vanterebbero ingenti somme di crediti nei confronti dello stesso. Nel frattempo, continuano a susseguirsi interventi di politici in solidarietà dei lavoratori. Primo fra tutti, il portavoce del gruppo federato Prc, Pdci, Socialismo 2000 in consiglio regionale, Ivano Peduzzi. «L’occupazione da parte dei lavoratori – ha detto – è l’ennesima dimostrazione del fallimento della gestione del consorzio Ri.Rei. Arrivati a questo punto, non ci sono più scuse: la Regione deve impegnarsi per affidare il servizio alla Asl Rm F, internalizzando operatori e strutture». Commenti anche da Robilotta: «E’ grave che il consorzio usi i dipendenti per premere sulla Regione per ottenere l’accreditamento. E’ questa l’ennesima dimostrazione che si tratta di un consorzio che non ha solidità finanziaria perché appena la Regione tarda, il Consorzio non riesce a pagare gli stipendi».
Cronaca
2 Novembre 2011
Ri.Rei, lavoratori sul tetto ad oltranza

