BRACCIANO – E’ terminata con il rinvio a giudizio di sei medici dell’ospedale di Bracciano, l’udienza preliminare per l’omicidio colposo Ferdinando Foglia, l’uomo deceduto il 7 dicembre del 2007 a causa di una perforazione intestinale dovuta all’ingerimento di uno stecchino. Questa la decisione del gup all’esito delle requisitorie delle parti che, nell’ udienza di stamattina hanno rappresentato al giudice le proprie ragioni. In particolare sia il pm Elena Neri, sia il difensore della parte civile costituita, l’avvocato Daniele Barbieri, hanno insistito sulla richiesta di rinvio a giudizio, ritenendo la morte di Foglia direttamente imputabile al comportamento colposo dei medici. Di diverso avviso i difensori dei 6 imputati, tutti legali del foro di Roma, i quali hanno cercato di ingenerare il dubbio circa l’addebitabilità del fatto ai loro assistiti. Al temine delle discussioni il gup, accogliendo le argomentazioni della pubblica accusa e della parte civile ha deciso per il rinvio dei sei imputati. La prima udienza è stata fissata presso la sezione distaccata del tribunale di Bracciano, per il 10 marzo. (B.L.R.)